Concorso straordinario bis: prova orale anche ad agosto. Quando si sceglierà la cattedra per il 2022/23

Il concorso straordinario bis di cui al comma 9 del DL 73/2021 si basa su un’unica prova orale + la valutazione dei titoli presentati entro il 16 giugno tramite la domanda su Istanze online. Un lavoro di pochi giorni per le classi di concorso con pochi aspiranti, più impegnativo per le classi di concorso in cui le domande presentate sono il doppio o il triplo rispetto al numero dei posti a bando.
Convocazione per la prova orale
Le prime prove orali iniziano lunedì 18 luglio in Friuli Venezia Giulia. C’è molta attesa per la prova disciplinare. Ecco come sarà valutata: progettazione “attrattiva”, conoscenza dell’argomento e metodologie, inglese B2. Ma anche correttezza linguistica
I candidati sono convocati per lo svolgimento della prova dall’USR competente, tramite posta elettronica, all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione al concorso, almeno 20 giorni prima dello svolgimento della stessa.
Numerosi candidati hanno già ricevuto la convocazione a partire dal 18 luglio fino almeno al 10 agosto, per poi riprendere dopo Ferragosto.
Le prove orali svolte anche ad agosto garantiranno di poter essere assunti dal 1° settembre e di poter avviare il percorso previsto nei tempi stabiliti.
I posti a disposizione, seppure numericamente sono stati ricompresi nelle 94.130 immissioni in ruolo autorizzate dal MEF, saranno attribuiti nella fase delle supplenze.
Sarà il Ministero a spiegare i dettagli. Al momento infatti i posti risultano solo accantonati ma non ci sono ancora le cattedre. Dettaglio di non poco conto.
Situazione più complicata per le procedure rinviate a settembre
Alcuni USR hanno già gettato la spugna e rinviato la procedura a settembre, con la motivazione ufficiale della cronica mancanza di commissari.
Stiamo parlando, al momento, delle procedure del Piemonte e regioni aggregate per le singole classi di concorso e di A028 Lazio. Ma altre potrebbero ancora aggiungersi nei prossimi giorni.
I docenti che rientreranno nelle graduatorie potranno ancora accedere al percorso, anche in ritardo?
Se così fosse ci sarebbero cattedre assegnate a supplenza con riserva (già accaduto lo scorso anno con le assunzioni da concorso STEM entro il 31 ottobre 2021). Un boccone amaro per i docenti che magari non superano la prova e che poi dovrebbero lasciare l’incarico.
Al momento non ci sono ancora indicazioni su questo punto, ma diventerà centrale tra qualche settimana, quando si entrerà nel vivo dell’assegnazione delle supplenze.