Concorso straordinario bis, Anief: “Graduatorie scorrono solo per coprire posti vuoti, chiediamo alla politica che diventino ad esaurimento”

Sono molti gli aspiranti docenti che hanno partecipato al concorso straordinario bis e si interrogano sulle sorti delle relative graduatorie di merito (n cui al momento sono compresi solo i vincitori) e sulla possibilità che siano trasformate in graduatorie ad esaurimento nonché sulla possibilità di conseguire l’abilitazione.
Intervenuta durante il Question Time organizzato dalla redazione di Orizzonte Scuola, Chiara Cozzetto, membro del direttivo Anief, ha precisato: “Per il momento, quello che è certo è che le graduatorie dello straordinario bis saranno utilizzate, anche quest’anno, per ricoprire i posti dei rinunciatari vincitori dello scorso anno“.
Per quanto riguarda l’abilitazione, ricordiamo che, sulla base di quanto previsto dai commi 3 e 4 dell’art. 20 del DM 108/2022, si consegue all’atto della conferma in ruolo ovvero al termine dell’anno prova, superata la prova finale del percorso universitario. Tuttavia, poiché non tutte le procedure si sono concluse in tempo utile nelle varie Regioni e, all’interno di queste, per tutte le classi di concorso, diversi aspiranti docenti potranno intraprendere il percorso soltanto il prossimo anno scolastico, ottenendo l’immissione e la conferma in ruolo nel 2024/25 (come stabilito dal decreto milleproroghe e ribadito dall’OM n. 36/2023, relativa alla mobilità a.s. 2023/24).
“Anche in questo caso – ha sottolineato Cozzetto (Anief) – abbiamo chiesto un intervento che vada a ridefinire quella graduatoria almeno per permettere loro di conseguire l’abilitazione, ma al momento non ci sono novità”.