Concorso abilitazione, scatola vuota sotto l’albero di Natale per i precari. Si punta anche all’ordinario

Sembra essere il concorso dimenticato: bandito nel 2020 con DD n. 497 del 21 aprile 2020 insieme all’altra procedura straordinaria per l’immissione in ruolo e a quelli ordinari per infanzia, primaria e secondaria, la procedura straordinaria abilitante è molto attesa. Tantissimi precari infatti lo aspettavano da tempo visto l’impossibilità di ottenere l’abilitazione da anni.
Se il concorso straordinario per la secondaria, finalizzato all’assunzione, è ormai concluso, o quasi, quello per l’abilitazione non è mai partito. Eppure avrebbe sicuramente fornito, ipoteticamente, molti più candidati questa estate, quando si decise di assumere dalle Gps di prima fascia, ovvero i docenti con abilitazione, se fosse partito nei tempi prestabiliti.
E’ vero che l‘emergenza sanitaria ha rallentato tutto ma non è escluso che adesso lo stop sia anche di natura politica, in vista della riforma del reclutamento e formazione iniziale.
Il problema è che gli aspiranti hanno presentato la domanda entro il 15 luglio 2020 e pagato il contributo di diritto di segreteria (15 euro a persona).
Durante la fase di conversione del Decreto Sostegni bis era emersa la data del 15 dicembre come termine ultimo per avviare la prova selettiva, ma tale data non è confluita nella stesura finale del DL 73/201 e infatti è appena trascorsa senza che di questa procedura si sia parlato nell’ambito della programmazione delle procedure concorsuali.
Per il momento, a nulla sono valse le richieste della sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia, che nei mesi scorsi dice di avere “sollecitato il ministro anche sulla calendarizzazione del concorso che permetterà ai docenti di acquisire le abilitazioni“.
Fonti sindacali rivelano che le prove potrebbero essere calendarizzate nei primi mesi del 2022. Ma è chiaro che al momento non ci sono notizie ufficiali a riguardo. Solo ipotesi.
Parte il concorso ordinario secondaria
Maggiori certezze sembrano invece provenire dalla calendarizzazione ormai prossima del concorso ordinario 2020, per il quale le domande sono state presentate entro il 31 luglio 2020.
Naturalmente ci sarà una considerevole coincidenza di personale interessato, anche perchè per partecipare alla procedura straordinaria erano necessari determinati requisiti di servizio mentre per la partecipazione al concorso ordinario solo il titolo di accesso completo alla classe di concorso + i 24 CFU in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche.
Abilitazione per chi supera le prove del concorso ordinario
I candidati che parteciperanno al concorso ordinario (avendo regolarmente presentato domanda entro il 31 luglio 2o20) conseguiranno l’abilitazione per la o le classi di concorso scelte, anche se non dovessero rientrare nel numero dei posti a disposizione per il ruolo.