Concorso sostegno: sarà ogni due anni, con graduatorie aggiornabili con nuovi titoli
Legge di Bilancio 2021 approvata alla Camera: prevede un piano pluriennale di immissione in ruolo di 25 mila docenti di sostegno e una innovativa procedura concorsuale per reclutare docenti specializzati sul sostegno.
Sarà un decreto del Ministro dell’Istruzione a disciplinarla.
Il concorso sarà bandito ogni due anni.
E, sempre ogni due anni, le graduatorie potranno essere integrate e il punteggio dei candidati presenti in graduatoria sarà aggiornato sulla base dei nuovi titoli conseguiti nel frattempo.
La prova (o le prove) sarà selettiva.
Cosa prevede l’emendamento
“Il Ministero dell’istruzione è autorizzato a bandire, – si legge sul testo dell’emendamento approvato -, in deroga alle ordinarie procedure autorizzatorie di cui all’articolo 39, commi 3 e 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, che rimangono ferme per le successive immissioni in ruolo, procedure selettive, su base regionale, finalizzate all’accesso in ruolo su posto di sostegno dei soggetti in possesso del relativo titolo di specializzazione conseguito ai sensi della normativa vigente. La validità dei titoli conseguiti all’estero è subordinata alla piena validità del titolo nei paesi ove è stato conseguito e al riconoscimento in Italia ai sensi della normativa vigente”.
A disciplinare il concorso sarà un decreto ad hoc del Ministero: “con decreto del Ministro dell’Istruzione sono disciplinati il contenuto del bando, i termini e le modalità di presentazione delle domande, la configurazione della prova ovvero delle prove concorsuali e la relativa griglia di valutazione, i titoli valutabili, la composizione delle commissioni giudicatrici e modalità e titoli per l’aggiornamento delle graduatorie. Il decreto fissa altresì il contributo di segreteria, in maniera tale da contribuire alla spesa di organizzazione ed espletamento della procedura”.
Quanti i candidati
Si prevedono max 60mila candidati, ossia i docenti specializzati attualmente inseriti nelle GaE, nelle graduatorie di istituto e che stanno frequentando i corsi di specializzazione.