Concorso secondaria: diploma per ITP è valido fino al 31 dicembre 2024. Cosa significa
Quota 70 mila docenti entro il 2026: l’obiettivo assunzionale previsto dal PNRR passa anche per il prossimo concorso docenti, il secondo previsto dalla fase transitoria che si concluderà il 31 Dicembre 2024, di cui si attende il bando tra Ottobre e Novembre. Circa 20 mila posti, compresi i 5785 per il sostegno, saranno messi a bando, salvi eventuali aumenti nel caso in cui, come già accaduto con il concorso PNRR 1, emergano ulteriori disponibilità.
Segnaliamo che, in virtù di quanto previsto dal Regolamento concorsuale, sarà l’ultimo concorso, salvo modifiche normative, in cui potranno essere utilizzati i 24 CFU (conseguiti entro il 31 Ottobre 2022) come titolo di accesso per i posti comuni e il diploma di accesso alla classe di concorso per gli ITP.
Requisiti di accesso concorso secondaria fase ordinaria
Dal 1° gennaio 2025 per la scuola secondaria il requisito di accesso al concorso per la scuola secondaria sarà
laurea coerente con la classe di concorso oggetto del concorso (completa di tutti i CFU/CFA per l’accesso alla classe di concorso) + abilitazione per la specifica classe di concorso
- laurea coerente con la classe di concorso (completa di tutti i CFU/CFA per l’accesso alla classe di concorso) + tre anni di servizio negli ultimi cinque, entro il termine di presentazione della domanda, svolti presso le scuole statali, anche non continuativi, di cui almeno uno specifico rimarrà come requisito di accesso anche nella fase ordinaria.
Infatti, ai sensi dell‘art. 3 comma 8 del DM 205/2023, i requisiti di accesso per posti di ITP saranno:
- abilitazione oppure
- diploma di accesso alla classe di concorso come indicato dalla tabella B del DPR 19/2016 e dm n. 259/2017 (si consiglia di controllare accuratamente le tabelle per stabilire corrispondenza tra diploma e classe di concorso).
Per verificare i requisiti di posti comuni, posti di sostegno, infanzia e primaria clicca qui
Diploma ITP valido entro il 31 dicembre 2024
L’art. 22 comma 2 del d. lgs. 59/2017, che ha riformato il sistema di formazione iniziale e accesso nei ruoli dei docenti della scuola secondaria, a seguito della modifica introdotta dall’art. 20 comma 3 lett. e) del DL n. 75/2023 afferma infatti che i nuovi requisiti per accedere alle classi di concorso ITP (definiti dal successivo Decreto interministeriale n. 246/2023) saranno richiesti per la partecipazione ai concorsi banditi dopo il 31 Dicembre 2024.
Cosa accade se il bando PNRR2 scade dopo il 31 Dicembre 2024?
Nulla, i requisiti richiesti per l’accesso alle classi di concorso ITP resteranno quelli previsti dalla normativa precedente. Il bando del concorso PNRR 2 sarà comunque legato alla fase transitoria del piano assunzionale previsto dal PNRR. Farà, dunque, fede la data di pubblicazione del bando, attesa entro il 31 dicembre 2024.
A tal proposito, si segnala che il Ministero ha già avviato la ricognizione delle aule per i prossimi concorsi: infatti, per raccogliere i dati sulla capienza e sulle caratteristiche tecniche delle aule in cui svolgere le prove scritte, attraverso una specifica piattaforma.
Quanto espressamente previsto dalla normativa significa, in breve, che, per la partecipazione al prossimo concorso PNRR 2, saranno ancora validi i requisiti richiesti per la fase transitoria PNRR, ossia abilitazione (per chi ne è in possesso) oppure diploma di accesso alla classe di concorso come indicato dalla tabella B del DPR n. 19/2016 e DM n. 259/2017.
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I requisiti per i concorsi successivi alla fase transitoria
Di conseguenza, per partecipare ai concorsi, che saranno banditi a partire dall’1 Gennaio 2025, per l’accesso al ruolo di Insegnante Tecnico Pratico (ITP), sarà necessario possedere contemporaneamente i seguenti requisiti:
- Titolo di studio, che può essere uno dei seguenti:
- Laurea triennale
- Diploma di I livello dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM);
- Titolo equipollente o equiparato;
- Diploma di specializzazione per le tecnologie applicate o diploma di specializzazione superiore per le tecnologie applicate.
Per quanto riguarda questi ultimi, è importante ricordare che il Decreto interministeriale n. 246/2023 ha definito la tabella di corrispondenza tra i titoli di quinto e sesto livello EQF, rilasciati a conclusione dei percorsi formativi degli ITS Academy, e le classi di concorso per l’accesso al ruolo di ITP, come previsto dall’articolo 4, comma 10, della Legge 15 luglio 2022, n. 99 (qui i decreti attuativi).
- Abilitazione per la specifica classe di concorso a cui si partecipa.
Entrambi questi requisiti devono essere soddisfatti per poter partecipare ai concorsi a partire dalla data indicata.