Concorso scuola secondaria 2024, cosa devono studiare gli ITP: prova scritta, pratica e orale
Concorso scuola secondaria bandito con DDG n. 2575/2023: la domanda di partecipazione è scaduta lo scorso 9 gennaio, adesso sono necessari i tempi tecnici per l’avvio della prova scritta. Dovrebbe essere in corso d’opera anche la strutturazione dei quesiti che saranno proposti ai candidati: si tratta di una prova scritta unica per ciascuno, sia per sostegno che posto comune.
Prova scritta per classi di concorso ITP
E’ uguale a quella delle altre classi di concorso, si basa infatti sull’allegato A al dm n. 205 del 26 ottobre 2023
La prova scritta è composta da cinquanta quesiti, così ripartiti:
a. quaranta quesiti a risposta multipla volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, così distribuiti:
• dieci quesiti di ambito pedagogico;
• quindici quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
• quindici quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione;
b. cinque quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
c. cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.
Ciascun quesito consiste in una domanda seguita da quattro risposte, delle quali solo una è esatta; l’ordine dei 50 quesiti è somministrato a ciascun candidato in modalità
casuale, nel rispetto delle quantificazioni di cui al comma 3. Non si dà luogo alla previa pubblicazione dei quesiti. Prova scritta in 50 quesiti: non ci saranno domande “sulla disciplina”. E la normativa scolastica?
La prova deve essere superata con un punteggio minimo di 70/100, condizione necessaria per accedere alla prova orale.
N.B. Il punteggio della prova scritta contribuisce alla graduatoria, quindi è importante conseguire un buon risultato.
Prova pratica/prova orale
Nell’ambito della prova orale, per quelle classi di concorso che la prevedono, si svolge la prova pratica. L’allegato A ne definisce i criteri di predisposizione da parte delle commissioni giudicatrici e le tempistiche di svolgimento.
Tutte le classi di concorso ITP prevedono la prova pratica (Classe B-02 Conversazione in lingua straniera) quindi è necessario consultare bene l’allegato A per capire quali saranno le richieste (si tratta di prove che hanno una durata variabile tra due e 8 ore).
La prova orale accerta
- le conoscenze e le competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso per la quale partecipa, secondo quanto previsto dall’Allegato A al DM 205/2023, e le competenze didattiche generali;
- la capacità di progettazione didattica efficace anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, uso finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti; a tal fine, nel corso della prova orale, si svolge altresì un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata
e valuta la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2.
La prova orale ha una durata massima complessiva di 45 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi e gli ausili di cui all’articolo 20 della L. n. 104/92 e al Decreto del Ministro per la PA del 9 novembre 2021; la durata della lezione simulata non può essere superiore alla metà dell’effettiva durata della prova orale. Leggi Predisposizione e sorteggio domande e tracce
La prova pratica /orale è valutata dalla commissione giudicatrice sulla base dei quadri di riferimento per la valutazione della prova orale predisposti dalla prevista Commissione Nazionale;
- la commissione dispone di 100 punti per la prova pratica e 100 punti per il colloquio;
- il voto complessivo della prova orale è dato dalla media aritmetica delle rispettive valutazioni;
- la prova orale è superata con un punteggio minimo pari a 70/100.
Considerato che la valutazione della prova orale, nei casi in cui la stessa preveda lo svolgimento della prova pratica, è frutto della media dei voti conseguiti nel colloquio e nella prova pratica, potrebbe verificarsi che il candidato non raggiunga i previsti 70 punti nel colloquio o nello prova pratica e superi comunque l’orale.
Esempio: prova pratica 60/100 e prova orale 80/100; media= 70/100 (prova superata).
Le istruzioni per la prova scritta
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Le risposte ai quesiti
È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali)