Concorso scuola: prova scritta A040 sbilanciata a favore di ex A034. Lettera
Sono un docente di scienze e tecnologie elettriche ed elettroniche che ieri si è sottoposto alla prova scritta della classe di concorso A40, frutto dell'accorpamento delle vecchie classi di concorso elettrotecnica ed applicazioni ( A035) e di elettronica (A034).
Sono un docente di scienze e tecnologie elettriche ed elettroniche che ieri si è sottoposto alla prova scritta della classe di concorso A40, frutto dell'accorpamento delle vecchie classi di concorso elettrotecnica ed applicazioni ( A035) e di elettronica (A034).
Come tutti i miei colleghi, ho passato due mesi a studiare le avvertenze generali finché, una volta cominciate le prove scritte delle altre classi di concorso, ci siamo resi conto che le indicazioni che erano state date erano totalmente fuorvianti rispetto alle domande proposte ai candidati, basate soprattutto su unità didattiche, unità di apprendimento, metodologie didattiche e una buona dose di conoscenza della materia.
Avendo il governo accorpato le classi di concorso ho dunque indirizzato lo studio verso gli argomenti di entrambe le classi e credevo in una prova democratica che includesse sia domande di elettronica che di elettrotecnica ( ricordo che sono previste 6 domande aperte e 2 a risposta multipla sulla conoscenza della lingua straniera).
La bella sorpresa è stata invece trovarmi di fronte ad una prova scritta completamente sbilanciata a favore della classe di concorso A034 ( elettronica) senza nessuna domanda con argomenti che riguardassero l'elettrotecnica.
Mi chiedo quindi con quale buonsenso la commissione del cineca ha elaborato una prova scritta basata esclusivamente sulla classe di concorso A034 senza tenere conto della presenza di abilitati nella A035 e mi rammarico nel constatare che inevitabilmente e loro malgrado i colleghi della classe di concorso A034 si possono considerare decisamente avvantaggiati.
Quali criteri di giustizia dovrà utilizzare la commissione che correggerà le prove? Terrà conto di questa discriminazione?
Ho voluto fare presente questa situazione per contribuire ad aggiungere un tassello alle tante falle di un concorso che sempre più dimostra squilibri, incoerenze e soprattutto scarsissima disomogeneità nella produzione delle prove da somministrare a candidati ai quali si erano indicati ben altri obiettivi.
Se noi interrogassimo i nostri studenti senza informarli bene sugli argomenti da preparare e sugli obiettivi da raggiungere (vero assillo, questo, della didattica) verremmo tacciati di ingiustizia e saremmo rincorsi e assillati da genitori e, perché no, anche dal dirigente scolastico.
Spero che la Vostra redazione possa rendere nota questa ennesima grave ingiustizia che il 'CINECA', già noto per le sue "accurate" prove prodotte per i TFA, ha compiuto nuovamente nel realizzare una siffatta prova.
Cordiali saluti,
Prof. Chiaramonte Vincenzo