Concorso scuola docenti. Coscia (PD): il concorso assume, non licenzia. Piero Pelù dimostri, con le prove, che il concorso sarà trabocchetto
"Da Piero Pelù, che se non ricordo male una volta, tanto tempo fa, era un bravo cantante pieno di idee, mi sarei aspettata un maggior sforzo di fantasia" Inizia così il commento dell'On. Coscia (PD) all'appello di Piero Pelù al #noconcorso.
"Da Piero Pelù, che se non ricordo male una volta, tanto tempo fa, era un bravo cantante pieno di idee, mi sarei aspettata un maggior sforzo di fantasia" Inizia così il commento dell'On. Coscia (PD) all'appello di Piero Pelù al #noconcorso.
E prosegue "Trovo i mbarazzante per gli stessi docenti proteggersi sotto questo paravento (Piero Pelù di tutto quello che succede non ne sa un granché ma la figura dell'indomito rivoluzionario ha sempre il suo straordinario fascino):
1. nessun docente verrà licenziato MA assunto (più di 60 mila posti quest'anno e altrettanti con il massiccio turn over che ci sarà nei prossimi anni)
2.Quest'anno non è stato LICENZIATO nessuno semmai sono stati assunti insegnanti in più.
3. il nostro eroe dimostri, se ne ha le prove, che il concorso sarà trabocchetto.
L'onestà intellettuale ce la siamo persa per strada. Ed è un bel problema.
Adesso avanti aspetto i soliti commenti di tutti quelli che -pur di non fare un concorso che tutti gli altri dipendenti pubblici sono chiamati a fare per accedere ad un incarico a tempo indeterminato nella pubblica amministrazione- diranno che li vogliamo fare fuori, che li odiamo, che siamo degli incompetenti, dei perditempo, dei ruba soldi, dei corrotti, definitivamente dei mostri indegni che meritano le peggiori sofferenze (perché ahimé il tono complessivo dei commenti è questo).
Intanto, rifletterei su un interessante ossimoro: il concorso che licenzia. Andate a spiegarlo all'opinione pubblica o a quelli che si presentano ad una selezione in 40 mila per 100 posti. Credo sarebbe interessante ascoltare la risposta. Nel frattempo hasta Piero Pelù siempre"