Concorso scuola docenti 2016. Requisito abilitazione: autodichiarazioni, documentazione. Chi controllerà

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I requisiti di ammissione al prossimo concorso a cattedra sono indicati all'articolo 3 dei rispettivi bandi: DDG 105/2016 (posti comuni infanzia e primaria); DDG 106/2016 (posti comuni scuola secondaria); DDG 107/2016 (posti di sostegno per la scuola dell'infanzia, primaria e secondaria).

I requisiti di ammissione al prossimo concorso a cattedra sono indicati all'articolo 3 dei rispettivi bandi: DDG 105/2016 (posti comuni infanzia e primaria); DDG 106/2016 (posti comuni scuola secondaria); DDG 107/2016 (posti di sostegno per la scuola dell'infanzia, primaria e secondaria).

Tali requisiti, com'è noto, sono:

  • il possesso dell'abilitazione (per posti comuni) e/o della specializzazione per le attività di sostegno agli alunni disabili (per i posti di sostegno);
  • i requisiti generali, previsti dall'art.2 del DPR n.487/1994 (escluso il limite d'età come da noi chiarito).

Detti requisiti vanno dichiarati nella domanda che si presenta tramite il portale Istanze Online. Proprio perché dichiarati e non documentati, i requisiti di ammissione, sia l'abilitazione/specializzazione che i requisiti generali, saranno sottoposti al vaglio dell'USR competente.

Nei suddetti articoli 3 (commi differenti a seconda del bando, infanzia/primaria, secondaria, sostegno), infatti, leggiamo che  "i candidati sono ammessi al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. In caso di carenza degli stessi, l'USR dispone l'esclusione immediata dei candidati, in qualsiasi momento della procedura concorsuale".

I candidati, dunque, sono ammessi con riserva e l'USR destinatario della domanda,  deputato al controllo di quanto dichiarato, qualora riscontri la mancanza di qualcuno dei requisiti di ammissione procede all'esclusione immediata dei candidati dalla procedura concorsuale.

Abilitazione/specializzazione
Relativamente al requisito dell'abilitazione/specializzazione, un controllo in automatico è effettuato dal sistema stesso in fase di presentazione della domanda per chi risulta inserito negli archivi informatici del MIUR. Dall'inserimento o meno in detti archivi dipenderà lo stato della domanda non appena inoltrata dal candidato, come si legge nella faq MIUR n. 5.

Se il candidato risultato inserito negli archivi informatici MIUR – in quanto iscritto nelle GaE o nelle GI – l'abilitazione/specializzazione sarà convalidata automaticamente e lo stato della domanda sarà "inoltrata".
Se il candidato, invece, non risulta inserito negli archivi informatici MIUR la verifica del titolo di abilitazione/specializzazione  non sarà fatta in automatico ma dall'USR competente e lo stato della domanda sarà "inoltrata per convalida".

E' chiaro che, per chi ha avuto in automatico la convalida dell'abilitazione/specializzazione, deve essere comunque effettuato il controllo e quindi la conferma dei requisiti generali d'ammissione (quelli previsti dal DPR 487/94 per intenderci), come conferma la faq MIUR n. 6.

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