Concorso scuola docenti 2016: bozze programmi per infanzia, primaria, sostegno, ITP e superiori completo
Alle bozze dei programmi per la scuola secondaria aggiungiamo quelle relative all'ordine di scuola infanzia e primaria. Novità del concorso 2016 sono invece le prove per il sostegno, destinate a chi è in possesso del titolo di specializzazione per l'ordine di scuola richiesto.
Alle bozze dei programmi per la scuola secondaria aggiungiamo quelle relative all'ordine di scuola infanzia e primaria. Novità del concorso 2016 sono invece le prove per il sostegno, destinate a chi è in possesso del titolo di specializzazione per l'ordine di scuola richiesto.
La bozza di ieri è stata integrata con alcune classi di concorso mancanti. La bozza completa con i programmi
Scuola dell'infanzia
- Bambini, bambine, famiglie e contesti di sviluppo e apprendimento
- La scuola dell’infanzia: identità, funzioni e compiti
- Il curricolo della scuola dell’infanzia
Scuola primaria
- Bambini, bambine, famiglie, contesti di sviluppo e apprendimento
- La scuola Primaria: funzioni, contesti istituzionali, strategie educative e didattiche
- Indicazioni Nazionali per il curricolo e saperi
Sostegno
Fondamentale la conoscenza della normativa. Il programma è poi suddiviso in ambiti
- Ambito psicopedagogico e didattico
- Ambito della conoscenza delle disabilità e degli altri bisogni educativi speciali in una logica bio-psico-sociale
- Ambito organizzativo della Governance
Si tratta di bozze, suscettibili ancora di eventuali modifiche.
Facciamo notare che la bozza è già predisposta con le indicazioni sulle nuove classi di concorso, anche se la riforma non è stata ancora approvata. Leggi l'ultima bozza sulle classi di concorso.
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I deputati PD della VII Commisione infatti hanno già richiesto delle modifiche " "A nostro avviso, infatti, le conoscenze nozionistiche e i contenuti disciplinari sono stati ampiamente valutati in seguito al conseguimento della laurea e del titolo abilitante, per questo siamo convinti che tra gli argomenti oggetto di valutazione del prossimo concorso vi debbano essere i contenuti metodologici e pedagogici e non certamente la valutazione delle conoscenze nozionistiche."