Concorso docenti PNRR 2, ok del CSPI a modifiche Regolamento: limite candidati che superano prova scritta, 20 giorni per la domanda, integrazione allegato A programmi
Il CSPI, nella seduta plenaria del 21 ottobre, ha dato il via libera allo schema di decreto ministeriale che modifica i decreti n. 205 e n. 206 del 26 ottobre 2023, relativi ai concorsi per l’accesso ai ruoli di insegnamento.
La decisione si inserisce nel quadro della Riforma 2.1 del PNRR, dedicata al reclutamento del personale docente, e si basa sulle disposizioni del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73.
I Regolamenti oggetto di modifica sono il dm n. 205 e il dm n. 206 del 26 ottobre 2023.
Limite ai candidati che potranno superare prova scritta
Una delle modifiche più significative riguarda l‘ammissione alla prova orale dei concorsi ordinari, che deriva dall’applicazione del DL n. 71/2024.
Nel prossimo concorso PNRR per accedere alla prova orale i candidati dovranno ottenere almeno 70 punti su 100 nella prova scritta. Inoltre, saranno ammessi un numero di candidati pari a tre volte i posti disponibili nella regione per la classe di concorso in oggetto, con l’aggiunta di coloro che hanno conseguito lo stesso punteggio dell’ultimo candidato ammesso.
Venti giorni per la presentazione della domanda
Il nuovo schema di decreto introduce anche una riduzione dei tempi per la presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi, passando da 30 a 20 giorni.
Date queste modifiche, il CSPI sottolinea l’importanza di una tempestiva nomina delle commissioni esaminatrici, fattore cruciale per l’avvio rapido delle prove.
Integrazione Allegato A
L’Allegato A Programmi del decreto ministeriale 26 ottobre 2023, n. 205 è stato integrato con quelli specifici relativi alle classi di concorso AK24 – Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado (ebraico) e AM24 – Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado (neogreco).
Elenco degli idonei
Il CSPI auspica inoltre che “l’Amministrazione valuti la definizione di modalità tecniche che consentano ai candidati la conoscenza della propria posizione, anche in relazione alle riserve. In tal modo tutti coloro che supereranno le prove, pur non risultando vincitori, saranno in grado di sapere se e in che misura potrebbero essere interessati allo scorrimento.”
PARERE CSPI
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