Concorso ordinario secondaria: visualizzare prova scritta e dubbi su alcune domande. Dove arriva convocazione per prova orale

Concorso ordinario secondaria: come si procede dopo la prova scritta? Quando si svolgerà la prova orale, come avverrà la convocazione? Superata la prova orale quali saranno i tempi di assunzione? Riepilogo generale.
Visualizzare prova scritta
Il PDF della prova scritta già svolta si troverà, tra qualche giorno, nell’area personale di Istanze online.
La prova svolta sarà visualizzabile per tutti i candidati presenti alla prova, sia coloro che l’hanno superata con il punteggio di almeno 70/100, sia coloro che non lo hanno raggiunto.
Il percorso
In particolare:
- collegarsi all’indirizzo https://concorsi.istruzione.it/piattaforma–concorsi–web/
- scegliere “graduatorie” e poi “vedi graduatoria”
- scaricare la prova nella sezione “Documenti allegati”
Per la visualizzazione bisogna attendere un apposito messaggio da parte del Ministero.
Alcuni candidati infatti avanzano l’ipotesi che alcune domande avessero delle opzioni di risposta non corrette. Non possiamo ancora riferire nello specifico, dato che la domanda originale e le opzioni di risposta non sono ancora disponibili.
Un evento del genere si è però verificato recentemente nel concorso ordinario per infanzia e primaria. Una domanda ha suscitato notevoli perplessità nei candidati, e alla fine il Ministero ha assegnato i due punti validi per la risposta corretta a due opzioni di risposta. In questo modo il candidato che aveva totalizzato 68/70 è rientrato per la prova orale.
Prova orale
I candidati che hanno superato la prova scritta, sono ammessi a sostenere la prova orale, le cui tracce sono predisposte dalle commissioni giudicatrici e che si svolge secondo le modalità previste all’art. 7, comma 2, del decreto ministeriale 9 novembre 2021, n. 326.
La prova orale si svolge nella regione responsabile della procedura concorsuale, nelle sedi individuate dagli uffici scolastici Regionali. Se la regione è stata aggregata, bisogna consultare l’ALLEGATO 2
Quando potrebbe svolgersi la prova orale?
Su questo non c’è e non potrà esserci una risposta generale valida per tutte le classi di concorso. Dopo la prova scritta calendarizzata a livello nazionale la gestione passa infatti alla competenza delle commissioni.
Come è noto, i commissari non usufruiscono di esonero dal servizio per lo svolgimento di questa funzione. Pertanto ogni commissione stila un calendario di prove che tenga conto delle esigenze di servizio di ciascuno.
Molto dipende anche dal numero di candidati che supera la prova scritta. Non sappiamo ancora qual è il dato per singola classe di concorso.
L’obiettivo rimane quello di graduatorie pronte per le immissioni in ruolo dell’anno scolastico 2022/23, ma probabilmente per alcune classi di concorso risulterà difficile.
Per alcune classi di concorso inoltre bisogna svolgere anche la prova pratica.
Convocazione prima della prova orale
La convocazione per prova pratica/prova orale sarà inviata da parte del competente Ufficio Scolastico Regionale all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di partecipazione al concorso. Nella comunicazione sarà inserito voto conseguito nella prova scritta, sede data e ora di svolgimento della loro prova orale.
La convocazione, presente anche sul sito dell’USR, dovrà essere recapitata almeno venti giorni prima dello svolgimento della medesima.
La sede indicata sarà la stessa sia per l’estrazione della traccia 24 ore prima della prova che per lo svolgimento della prova. Gli Usr pubblicheranno apposite comunicazione relativamente alla possibilità di delega per l’estrazione della traccia.
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Dopo la prova orale valutazione titoli e formazione graduatorie
Dopo la prova orale spetta alla commissione la valutazione dei titoli, presentati entro il 31 luglio 2020 ma valutati in base alla nuova tabella B allegata al dm n. 326 del 9 novembre 2021.
Sulla base di voto delle prove + punteggio titoli sarà stilata la graduatoria di merito. La graduatoria contiene solo il numero di candidati corrispondente al numero di posti a bando per quella classe di concorso nella regione considerata.
I vincitori avranno diritto all’immissione in ruolo, a partire dall’anno scolastico in cui la graduatoria è pubblicata, fino ad esaurimento della graduatoria.
I candidati che, pur superando le prove non si collocano all’interno dei posti a disposizione, conseguono l’abilitazione per quella classe di concorso e per quelle corrispondenti che rientrano nell’allegato C.
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