Concorso ordinario secondaria: la certificazione dei 24 CFU
Concorso ordinario secondaria: nei prossimi mesi sarà emanato il bando per circa 24.000 posti, divisi tra posti comuni e sostegno, nelle regioni in cui vi sarà previsione di posti vacanti per il prossimo triennio.
Uno dei requisiti di accesso al concorso ordinario secondaria è laurea + 24 CFU.
La laurea deve essere valida per l’accesso alla classe di concorso richiesta, i 24 devono essere in discipline pedagogiche e metodologie didattiche.
Una nostra lettrice chiede
“Vorrei partecipare al prossimo concorso per docenti della scuola secondaria. Ho una laurea magistrale in psicologia quindi potrei gareggiare per la classe di concorso A18. Sto già provvedendo ad integrare i crediti previsti.
Chiedo se è obbligatorio reperire anche i 24 cfu nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, nonostante siano già compresi nel piano di studi da me effettuato durante il mio percorso di laurea.
Grazie per l’attenzione e collaborazione”
Tale preoccupazione si lega a quella già proposta da numerosi lettori: come dimostro di aver conseguito i 24 CFU?
Ricordiamo che i 24 CFU potranno essere acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare. Pertanto se la docente in questione ha già parte dei 24 CFU conseguiti in forma curricolare durante il corso di studi, questi potranno essere certificati dall’Università dopo l’esame del piano di studi individuale.
Corso di preparazione al concorso Secondaria di I e II grado
La certificazione dei 24 CFU, scriveva il Miur ad aprile 2018, è necessaria per partecipare al concorso. Tabella Miur su come conseguirli e come certificare quelli già conseguiti
Così infatti si esprimeva il Miur nel 2018 “1) Il corretto conseguimento dei 24 crediti e il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dal DM 616/2017 (con indicati insegnamenti, altre attività formative, SSD, voti e CFU/CFA) deve essere certificato da una istituzione universitaria o AFAM. La certificazione è necessaria ai fini della partecipazione al Concorso docenti.”
Pertanto, spetta alle Università certificare l’avvenuto conseguimento dei 24 CFU, nelle modalità consentite dal DM n. 10 agosto 2017, n. 616
Concorso ordinario scuola secondaria: nuovi requisiti, posti, assunzioni