Concorso ordinario secondaria: dove e come si svolgerà la prova orale
Dal 14 marzo al via le prove scritte per il concorso ordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Bandito con DD n. 499 del 21 aprile 2020 le domande sono state presentate entro il 31 luglio 2020 ma le prove finora non erano state svolte a causa dell’emergenza sanitaria.
Il Ministero finora ha calendarizzato prove scritte fino al 29 aprile. Siamo in attesa della pubblicazione del terzo calendario, per le classi di concorso mancanti.
Dove si svolge la prova orale
La prova orale – leggiamo nel Decreto n. 23 del 5 gennaio 2022 – si svolge nella regione responsabile della procedura concorsuale, nelle sedi individuate dagli Uffici scolastici regionali.
Quindi o nella regione destinataria della domanda o nella regione che gestisce la procedura, nel caso di aggregazioni territoriali. Consultare l’allegato 2 al Decreto n. 649 del 3 giugno 2020 Tabella aggregazioni.
Chi riceve la mail
In base a quanto previsto dal decreto dipartimentale 21 aprile 2020, n. 499, i candidati ammessi alla prova orale ricevono, da parte del competente Ufficio Scolastico Regionale, comunicazione esclusivamente a mezzo di posta elettronica all’indirizzo
indicato nella domanda di partecipazione al concorso, del voto conseguito nella prova scritta, della sede, della data e dell’ora di svolgimento della loro prova orale almeno venti giorni prima dello svolgimento della medesima.
Alcuni USR hanno già pubblicato i calendari delle convocazioni.
Per chi supera la prova scritta, quali indicazioni per la prova orale
Le indicazioni sono contenute nel DD n. 499 del 21 aprile 2020, come modificato dal Decreto n. 23 del 5 gennaio 2022.
La prova orale per i posti comuni è finalizzata all’accertamento della preparazione del candidato secondo quanto previsto dall’Allegato A e valuta la padronanza delle discipline, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace, anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti.
La prova orale per i posti di sostegno verte sul programma di cui al medesimo Allegato A e valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali.
La prova orale ha una durata massima complessiva di 45 minuti, salvo quanto previsto all’articolo 6, comma 4, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi e gli ausili di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e
- consiste nella progettazione di una attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle tecnologie digitali.
La prova orale per i posti comuni e di sostegno valuta altresì la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue ad eccezione dei candidati per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 per la lingua inglese, nonché della specifica capacità didattica, che nel caso dei posti di sostegno contempla la didattica speciale.
Per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 la prova orale è condotta nella lingua straniera oggetto di insegnamento.
Sono previsti eventuali tempi aggiuntivi e ausili per i candidati di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Corso di preparazione al concorso
Traccia estratta 24 ore prima
Le tracce delle prove orali sono predisposte da ciascuna commissione giudicatrice secondo il programma dell’Allegato A del decreto ministeriale 9 novembre 2021, n. 326.
Le commissioni le predispongono in numero pari a tre volte quello dei candidati ammessi alla prova.
Ciascun candidato estrae la traccia, su cui svolgere la prova, 24 ore prima dell’orario programmato per la propria prova. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi.
Valutazione della prova orale
Per la valutazione della prova orale, la commissione giudicatrice si avvale dei quadri di riferimento predisposti dalla Commissione nazionale di cui all’articolo 7 del decreto ministeriale 9 novembre 2021, n. 326 che dovranno essere pubblicati sul sito del Ministero dell’Istruzione almeno dieci giorni prima dello svolgimento della prova.
Per la valutazione della prova orale la commissione ha a disposizione un massimo di 100 punti. La prova orale è superata dai candidati che conseguono il punteggio minimo di 70 punti su 100.
Non dimentichiamo le prove pratiche!
Non si trascuri il fatto che numerose classi di concorso prevedono le prove pratiche. Bisogna tenerne conto. Ecco per quali classi di concorso
Nel caso di classe di concorso con prova pratica la commissione ha a disposizione 100 punti per la prova pratica e 100 punti per il colloquio.
Il voto della prova orale è dato dalla media aritmetica delle rispettive valutazioni.
Superano la prova orale i candidati che conseguono un punteggio complessivo minimo di 70 punti su 100.