Concorso ordinario, quale sarà svolto prima. UIL: sistema fallito, non ci sono materie più importanti di altre

Il sistema dei concorsi ha fallito. Così la UIL Scuola al tavolo tecnico su reclutamento e mobilità. Secondo il sindacato i concorsi per la scuola, come finora pensati, non rispondono alle esigenze concrete della scuola.
Per la UIL Scuola in particolare
- Deve essere cancellata la norma che prevede che chi partecipa ad un concorso ordinario e non lo supera non potrà più partecipare ai concorsi successivi;
- Non ci può essere una sorta di gerarchia tra le classi di concorso per cui alcune materie sono più importanti di altre e per tali motivi si anticipa un concorso ordinario per le materie matematico-scientifiche mentre le altre discipline possono aspettare congelando però i posti e rendendoli quindi “sospesi” per procedure future che potrebbero non attuarsi;
- Non si può pensare che in una procedura di immissione in ruolo il docente, dopo aver superato l’anno di prova e di formazione, debba essere valutato ulteriormente da una commissione esterna che dovrebbe rendere “idoneo” il docente nell’insegnamento della propria disciplina dopo una valutazione positiva del dirigente scolastico e del comitato di valutazione. Un sistema schizofrenico che non può reggere.
Il riferimento è al concorso ordinario per le discipline scientifiche A020, A026, A027, A028, A041 si svolgerebbe in estate, mentre non c’è ancora una data per le altre classi di concorso a più di un anno dalla pubblicazione del bando.
I posti banditi però dovranno essere accantonati e non potranno essere utilizzati per le immissioni in ruolo dell’anno scolastico 2021/22, che prevede la fase ordinaria (GaE e concorsi) e quella straordinaria da GPS.
Altra contestazione riguarda la prova finale prevista per i docenti assunti da GPS, i quali potrebbero essere sottoposti ad una prova disciplinare dopo la valutazione del Dirigente Scolastico e del comitato di valutazione.