Concorso ordinario, no preselettiva, solo una prova scritta e una orale, punteggio finale per la graduatoria. Ecco come potrebbe cambiare
Concorso ordinario scuola: i bandi già pubblicati, per i quali sono state presentate le domande di partecipazione sono il DD n. n. 498 del 21 aprile 2020 per infanzia e primaria (12.861 posti) e DD n. 499 del 21 aprile 2020 per la scuola secondaria I e II grado, i cui posti sono stati incrementati a 33.000 con il DD n. 649 del 3 giugno 2020.
Le prove previste nei bandi
Concorso ordinario infanzia e primaria: eventuale preselettiva – prova scritta – prova orale – Le prove per i posti di sostegno –
Concorso secondaria I e II grado: eventuale preselettiva – prima prova scritta e seconda prova scritta – prova orale – Le prove per i posti di sostegno –
Le eventuali modifiche previste dal DL Brunetta
Posto che il DL potrà ancora subìre modifiche, posto che le prove potrebbero rimanere inalterate, le possibilità sono:
- rendere obbligatoria la fase iniziale della valutazione dei titoli di studio legalmente riconosciuti per l’ammissione alle prove successive, al posto dei test preselettivi a crocette.
Una novità che per i concorsi già banditi è una possibilità e non un obbligo. Cosa cambierebbe per i concorsi scuola? Posto che la prova preselettiva ha lo scopo di limitare ad un numero considerato ragionevoli i partecipanti al concorso, lo stesso effetto potrebbe avere la valutazione dei titoli? Questo sarà un punto da studiare con estrema attenzione, sulla quale il Ministero non si è ancora espresso.
Il Ministro Brunetta ha chiarito invece che gli stessi concorsi già banditi possono prevedere una sola prova scritta e una eventuale prova orale. Questo rappresenterebbe un passo decisamente in avanti rispetto ai bandi attuali che prevedono due prove scritte.
Altra novità è la prova orale in video conferenza.
Il Ministro precisa ancora
“Non saranno invece valutati all’inizio titoli di servizio o esperienza professionale. […] Servizio ed esperienza, insieme ai titoli di studio, potranno soltanto concorrere alla formazione del punteggio finale. ”
Ricordiamo che ad oggi l’unico dato certo è che i concorsi ordinari potranno essere avviati dalla data del 3 maggio, ma di fatto per la scuola non è stata ancora assunta nessuna decisione. I bandi non sono stati modificati e le indicazioni fornite nell’articolo derivano dal nuovo Decreto ma non sappiamo come e se le novità saranno applicate.