Concorso ordinario DSGA: bando entro l’anno, assunzioni nel 2025. Quale laurea per partecipare

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Dopo la procedura valutativa di progressione fra aree, detta anche mobilità verticale, per i DSGA facenti funzione, arriverà anche il bando del concorso ordinario per ex DSGA, nuova area dei funzionari e delle elevate qualificazioni del CCNL 2019-21.

Se n’è parlato nella riunione odierna tra Sindacati e Ministero, durante la quale l’Amministrazione ha presentato la bozza del bando in arrivo relativo alla procedura valutativa di mobilità verticale.

Il Ministero conferma quanto già riferito nei mesi scorsi: il bando del concorso ordinario arriverà entro il 2024 e le assunzioni si faranno da settembre 2025.

Il regolamento è noto dal 2022. Il 3 ottobre dello stesso anno è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Dovrebbe rimanere valido il medesimo regolamento, se pure – forse – con qualche aggiustamento perché nel frattempo è entrato in vigore il nuovo CCNL con la diversa classificazione del personale ATA.

Requisiti concorso ordinario DSGA

Stando al regolamento del 2022, sono ammessi a partecipare coloro che sono in possesso della cittadinanza italiana, o di uno degli Stati membri dell’Unione europea, oppure cittadinanza di uno Stato diverso da quelli appartenenti all’Unione europea, qualora ricorrano le condizioni di cui all’articolo 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in possesso dei diplomi di laurea, delle lauree specialistiche e delle lauree magistrali di cui all’allegato A, ovvero di analoghi titoli conseguiti all’estero considerati equipollenti o equivalenti ai sensi della normativa vigente.

Le lauree valide sono indicate nell’Allegato A

Prove e programmi

Il concorso si articola nella prova scritta, nella prova orale e nella successiva valutazione dei titoli.

La prova scritta si svolge presso sedi decentrate e mediante il supporto di strumentazione informatica

La prova scritta consiste nella risoluzione di 60 quesiti, con quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta, volti a
verificare la preparazione dei candidati sugli argomenti di cui all’allegato B.

I 60 quesiti sono somministrati secondo la seguente ripartizione:

Diritto Costituzionale e Diritto Amministrativo con riferimento al diritto dell’Unione europea n. 5 quesiti;

Diritto civile n. 4 quesiti;

Contabilità pubblica con particolare riferimento alla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche n. 18 quesiti;

Diritto del lavoro, con particolare riferimento al pubblico impiego contrattualizzato, n. 10 quesiti;

Legislazione scolastica n. 8 quesiti;

Ordinamento e gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche autonome e stato giuridico del personale scolastico n. 12 quesiti;

Diritto penale con particolare riguardo ai delitti contro la pubblica amministrazione n. 3 quesiti.

L’ordine dei quesiti è somministrato in modalità casuale per ciascun candidato.

Non è prevista la pubblicazione dei quesiti prima dello svolgimento della prova.

La durata complessiva della prova scritta è pari a 120 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi previsti dalla normativa vigente, al termine dei quali il sistema interrompe la procedura e acquisisce definitivamente le risposte fornite dal candidato fino a quel momento.

La valutazione dei titoli viene effettuata a seguito dell’espletamento della prova orale, con esclusivo riferimento ai candidati che abbiano superato la predetta prova e sulla base delle dichiarazioni degli stessi, rese nella domanda di partecipazione, e della documentazione prodotta.

Programma di Studio

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