Concorso ordinario secondaria bandito: il via slitta tra Febbraio e Marzo

Tutto dipenderà dall’andamento dei contagi e dalle misure del contenimento della pandemia che il Governo si troverà a dover prendere nei prossimi mesi o settimane. Un bando pubblicato nel 2020 ma il cui via non è ancora stato dato per motivi legati alle vicende sanitarie.
Un concorso che per svariati motivi, a differenza di altri quali il concorso STEM e quello dedicato alle assunzioni di docenti per la scuola dell’Infanzia e Primaria in via di conclusione, rende difficile la gestione.
Parliamo infatti di 430mila candidati per 33.000 posti, una cifra considerevole in tempi di pandemia e che desta preoccupazione, soprattutto per quel 30% di candidati che rientra in una fascia di età a rischio: tra i 40 e più di 50 anni.
Adesso si attende il Decreto di aggiornamento del concorso che dovrebbe dare il via alle operazioni concorsuali, semplificate per gestire più agevolmente la quantità di candidati. Stop a preselettiva, solo uno scritto computer based ed un orale. Ma i numeri restano comunque alti. E l’andamento della curva epidemica non agevola la decisione di dare il via.
L’avvio, di conseguenza, slitterà. Con molta probabilità a febbraio, secondo indiscrezioni, ma tutto dipenderà dall’andamento dei contagi con possibilità di spostamento anche a primavera inoltrata. Le capacità di raffreddamento della curva epidemica da parte del Governo giocherà un ruolo fondamentale.
Nel frattempo potrebbero essere avviati altri concorsi a cattedra, a partire da quello dedicato esclusivamente alle materie scientifiche: numeri più bassi che aiuterebbero a gestire meglio le operazioni concorsuali.
Sui corsi per la specializzazione sul sostegno, invece, pare tutto confermato, con il Ministero che ha invitato le Università ad inviare i posti disponibili per ogni sede. Operazioni già rodate che non hanno destato preoccupazioni nei cicli precedenti.
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