Concorso ordinario 2024: vincitori già abilitati saranno assunti direttamente a tempo indeterminato. No “corso dispendioso”
Concorso scuola 2024: chi sta partecipando al concorso indetto con DDG n. 2575/2023 ha avuto accesso alla procedura con requisiti diversi. Si poteva scegliere tra: abilitazione per la classe di concorso richiesta, laurea + 24 CFU entro il 31 ottobre 2022, oppure tre anni di servizio negli ultimi cinque, svolti nelle scuole statali anche non continuativi, con almeno una annualità specifica per la classe di concorso richiesta. Al requisito indicato corrisponde un diverso percorso post – concorso, per coloro che risulteranno vincitori (si intende esclusivamente coloro che si collocheranno in graduatoria o prenderanno il posto di eventuali rinunciatari al ruolo).
I nostri lettori chiedono
ho ricevuto l’abilitazione all’insegnamento tramite superamento di concorso ordinario stem 2022 per classe di concorso a028.
Ora sto partecipando al concorso straordinario per la medesima classe di concorso (per un’altra regione). Se dovessi superarlo, sarei tenuto comunque a ottenere i 30 cfu tramite dispendiosi corsi? Grazie
Ho l’abilitazione da concorso ordinario 2020. Mi sono iscritto all’attuale concorso ordinario (2023). Se dovessi superarlo sarò costretto a dover sostenere i percorsi abilitanti premettendo che sono in possesso “solo” dei 24 cfu e della suddetta abilitazione?
Il Dm n. 205 del 26 ottobre 2023 afferma
“All’esito della procedura, ai candidati privi del titolo di abilitazione sulla specifica classe di concorso si applica quanto previsto dall’articolo 13, comma 2, e dall’articolo 18-bis, comma 4, del Decreto Legislativo.”
Ci sembra non ci siano dubbi sul fatto che i percorsi abilitanti post – concorso da 30 o 36 CFU siano destinati esclusivamente ai vincitori del concorso che non hanno l’abilitazione piena. E in base al D 36/2022, che ha modificato il Decreto Legislativo n. 59/2017, per abilitazione “piena” si intendono i 60 CFU.
4 possibili casi
- docente ha indicato come titolo di accesso al concorso DDG n. 2575/2023 l’abilitazione per la classe di concorso: se avrà diritto all’assunzione il contratto sarà stipulato direttamente a tempo indeterminato (con obbligo di consueto anno di prova e formazione). Questo è un punto fermo: l’unico che risponde al titolo dell’articolo
- docente ha indicato come titolo di accesso al concorso laurea + 24 CFU o tre anni servizio ma era già in possesso di abilitazione al momento della presentazione della domanda: a nostro parere vale l’abilitazione e quindi il docente, se in lizza per l’assunzione, potrà essere assunto direttamente a tempo indeterminato
- docente ha indicato come titolo di accesso laurea + 24 CFU o tre anni di servizio ma nel frattempo, in virtù dell’abilitazione per altro grado di scuola o altra classe di concorso o specializzazione sostegno acquisisce l’abilitazione per la classe di concorso richiesta: ribadiamo, a nostro parere l’abilitazione è abilitazione e non può essere considerata in maniera differente in base al percorso abilitante seguito. Per cui riteniamo debba spettare anche in questo l’assunzione direttamente a tempo indeterminato. Tra l’altro in questo caso il corso “dispendioso” è già stato seguito.
- docente che partecipa per i posti di sostegno ha indicato come titolo di accesso “titolo estero in attesa di riconoscimento”. Nel frattempo il docente acquisisce, entro il 30 giugno 2024, il titolo di specializzazione sostegno in Italia. Sarà possibile far valere il nuovo titolo? Anche in questo caso la nostra risposta è affermativa.
Le abilitazioni/specializzazioni conseguite attraverso un canale diverso rispetto a quello successivo al concorso non possono essere considerate non valide o “difettose” di CFU. L’abilitazione è un titolo completo, comunque sia stata conseguita nel corso degli anni.
Per maggiori chiarimenti su questi aspetti bisognerà attendere probabilmente la fase delle immissioni in ruolo, prevista per l’estate.
Nel frattempo però i docenti si trovano a dover prendere delle decisioni, come per es. l’iscrizione ai percorsi abilitanti da 30 CFU per seconda abilitazione, data anche la possibilità di svolgere online l’intero percorso (possibilità che non ci sarà negli altri percorsi, nei quali le lezioni online non potranno superare il 50% delle ore previste).
Come si forma la graduatoria del concorso ordinario DDG n. 2575/2023
Sarà formata dal numero dei candidati vincitori corrispondenti al numero dei posti a bando per la classe di concorso in oggetto in quella regione. Le graduatorie saranno scorse solo per coprire i posti degli eventuali vincitori rinunciatari.
Per le assunzioni si terrà conto di
- riserva di posti del 30% per docenti con tre anni di servizio negli ultimi dieci, anche non consecutivi, svolti nella scuola statale di cui uno specifico Allegato 1
- delle riserve di legge ex 68/99 Allegato A Quando è necessaria l’iscrizione al collocamento obbligatorio per la riserva dei posti. Compilazione domanda
- della riserva di posti per militari volontari congedati
- riserva dei posti per candidati che hanno concluso senza demerito il Servizio Civile Universale istituito e disciplinato dal Decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40. In questo caso il Ministero non ha predisposto una tabella, ma in base al DL 44/2023 la riserva è del 15% dei posti. L’attestato è inconfondibile, dove si scarica e dove si allega
A parità di punteggio (ferme restando le riserve per le assunzioni ex legge 68/99) scatterà la preferenza di genere che, nel caso del concorso docenti, andrà perlopiù a favore dei candidati maschi. TABELLE
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Le risposte ai quesiti
È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali)