Concorso DSGA: ecco i quesiti della prova scritta svolta. PDF

Ecco i 60 quesiti a risposta multipla proposti durante la prova selettiva per l’accesso alla funzione di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi. Le domande, costruite su riferimenti normativi precisi, hanno esplorato differenti ambiti della gestione scolastica, toccando aspetti giuridici, contabili e organizzativi.
Normativa scolastica e assetto organizzativo
Numerosi quesiti esaminano il quadro normativo che regola il funzionamento delle scuole, in particolare in relazione all’autonomia scolastica, agli organi collegiali, ai compiti del dirigente scolastico e del DSGA. È presente un focus sulla recente filiera formativa tecnologico-professionale, introdotta con la Legge n. 121 del 2024.
Attività contabile e amministrativa
La prova approfondisce le disposizioni contenute nel Regolamento di contabilità delle istituzioni scolastiche (D.I. 129/2018). I temi affrontati riguardano la gestione del programma annuale, la funzione del servizio di cassa, le procedure di trasferimento fondi, l’organizzazione degli inventari, il sistema di revisione dei conti e la tenuta dei conti patrimoniali. Centrale è il principio di programmazione, la separazione delle spese e la documentazione corretta.
Elementi di diritto amministrativo e civile
La conoscenza dei principi giuridici fondamentali costituisce un altro nucleo della prova. In particolare, i quesiti valutano la comprensione di istituti come la responsabilità patrimoniale, il potere di rappresentanza, la distinzione tra validità e annullabilità degli atti, l’astensione in caso di conflitto d’interesse e le norme sui contratti.
Appalti e trasparenza
Il concorso coinvolge i candidati su tematiche relative al Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 36/2023), con attenzione ai principi generali degli affidamenti, alla decisione a contrarre, ai limiti per gli affidamenti diretti. Rilevante anche il riferimento alla trasparenza amministrativa e all’accesso civico.
Sicurezza sul luogo di lavoro
I candidati devono dimostrare familiarità con il D.Lgs. 81/2008, che regola la sicurezza nelle istituzioni scolastiche. Tra i temi emersi: la figura del dirigente scolastico come datore di lavoro, le possibilità di delega, i diritti dei lavoratori e il ruolo del Documento di valutazione dei rischi (DVR).
Personale ATA e contrattazione collettiva
Una parte del test tratta il contratto collettivo di settore, in particolare per il personale ATA. Le domande riguardano aspetti come il periodo di prova, le sanzioni disciplinari, le assenze per malattia, i permessi sindacali, le mansioni specifiche e la flessibilità oraria secondo il CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021.
Diritto costituzionale e penale
Alcuni quesiti fanno riferimento a norme costituzionali (artt. 81 e 100) e penali, includendo la distinzione tra delitti e contravvenzioni e i reati contro la Pubblica Amministrazione, come l’istigazione alla corruzione.
Inclusione e politiche educative
Infine, i candidati sono chiamati a conoscere le disposizioni sul tema dell’inclusione scolastica (D.Lgs. 66/2017) e l’impianto didattico e organizzativo dell’istruzione professionale (D.Lgs. 61/2017).