Concorso DSGA 2024, consigli su compilazione corretta della domanda e scelta regione. RISPOSTE AI QUESITI

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C’è tempo fino al 15 gennaio per presentare domanda di partecipazione al concorso per funzionari ed EQ, ex DSGA. Il requisito richiesto è la laurea specifica (allegato A del bando) + la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD). Il 20 dicembre è andata in onda su Orizzonte Scuola tv una puntata di Question time: a rispondere ai dubbi dei lettori Alberico Sorrentino (Condir-Anief).

Risponde Sorrentino

Il servizio come assistente amministrativo non di ruolo può essere inserito e valutato?

No, il servizio come assistente amministrativo non di ruolo non è valutabile e non può essere inserito. Lo stesso vale per gli amministrativi di ruolo: il regolamento non prevede che questo servizio venga considerato ai fini del punteggio. Queste disposizioni sono state stabilite al momento dell’approvazione del regolamento, quando non era possibile proporre modifiche senza ritardare significativamente l’intera procedura concorsuale.

Con 1.435 posti a bando, quali sono le regioni consigliate per fare domanda?

Le regioni con più posti a disposizione, come Lombardia (416), Piemonte (171) e Veneto (173), sono quelle che offrono maggiori opportunità. Tuttavia, queste regioni potrebbero essere prese d’assalto, e bisogna considerare anche realtà come l’Emilia-Romagna, che potrebbe rappresentare una buona alternativa. Al Sud, i posti sono pochi: ad esempio, in Campania sono disponibili solo 11 posti, a fronte di un forte scorrimento avvenuto nella precedente tornata concorsuale, che ha saturato molte posizioni.

Sono previste pubblicazioni dei quesiti prima dello svolgimento della prova?

No, non è prevista alcuna pubblicazione anticipata dei quesiti. Questa è una delle semplificazioni introdotte per il concorso. Inoltre, rispetto al concorso precedente, in cui erano previste quattro prove, ora ne sono presenti solo due: una prova scritta con quesiti a risposta multipla e una prova orale.

Ci sono materiali o corsi utili per la preparazione?

Sì, è consigliabile seguire un corso, preferibilmente con un taglio pratico, che aiuti nella preparazione alla prova scritta e orale. È importante esercitarsi a individuare la risposta corretta tra opzioni simili e sviluppare competenze utili per affrontare un colloquio con argomenti pratici. Anche piattaforme come Orizzonte Scuola offrono corsi specifici.

Il servizio di ruolo come assistente amministrativo, senza posizione economica, è valutato?

No, non è valutabile. È una disposizione regolamentare che, purtroppo, penalizza chi non ha avuto accesso alle posizioni economiche, attive solo fino al 2008-2009. La scelta del regolamento, risalente a quel periodo, non tiene conto delle condizioni attuali e andrebbe rivista.

La prova preselettiva è prevista?

No, non è prevista alcuna prova preselettiva. Si passerà direttamente alla prova scritta, che consisterà in quesiti a risposta multipla, e successivamente alla prova orale.

Quali sono le caratteristiche della prova orale?

La prova orale si basa sulle stesse materie della prova scritta, ma include un approfondimento tecnico su competenze specifiche del DSGA, come la gestione inventariale o l’utilizzo delle piattaforme per le attività negoziali, come il MEPA. Questo taglio pratico è necessario per preparare i candidati al lavoro effettivo, che richiede competenze operative.

Dopo l’immissione in ruolo, è possibile scegliere una provincia diversa all’interno della regione?

No, il vincolo triennale impone di rimanere nella provincia assegnata. Solo al termine del vincolo è possibile fare domanda di mobilità interprovinciale, ma sempre nel rispetto dei requisiti previsti dal contratto.

Quali consigli dare per compilare al meglio la domanda?

  • Assicurarsi di avere tutti i titoli a disposizione, con le relative date e luoghi da inserire.
  • Prestare attenzione alle sezioni relative a preferenze e riserve, come invalidità o figli a carico.
  • Inserire eventuali titoli aggiuntivi, come scuole per le professioni legali o esperienze presso uffici del processo, che possono offrire vantaggi in caso di parità di punteggio.

L’eventualità di una prova preselettiva riguarda il concorso per dirigenti tecnici, non per DSGA?

Sì, esattamente. La prova preselettiva è prevista solo per i concorsi relativi ai dirigenti tecnici. Per i DSGA non è prevista alcuna prova preselettiva; si passa direttamente alla prova scritta.

Cosa bisogna considerare durante la compilazione della domanda, in particolare per eventuali precedenti penali?

È importante dichiarare qualsiasi condanna, anche per reati depenalizzati, come la guida in stato di ebbrezza. Sebbene tali reati non siano ostativi al conferimento dell’incarico, omettere di dichiararli potrebbe comportare problemi successivi, ad esempio durante i controlli sui carichi pendenti. Inoltre, è fondamentale verificare che i dati personali, come l’indirizzo email e di residenza, siano corretti prima di inviare la domanda.

Quali sono le materie principali del concorso?

Il bando prevede 60 quesiti suddivisi tra diverse aree tematiche:

  • Contabilità pubblica, con particolare attenzione alle istituzioni scolastiche, che rappresenta il focus principale con 18 quesiti.
  • Ordinamento, organizzazione e gestione amministrativa delle scuole, con 12 quesiti.
  • Diritto costituzionale e diritto civile, e un focus su diritto penale, con 3 domande relative ai delitti contro la pubblica amministrazione.

Cosa fare in caso di problemi tecnici con la piattaforma?

In caso di difficoltà o malfunzionamenti, è possibile contattare direttamente Orizzonte Scuola o segnalare il problema. In genere, le segnalazioni vengono risolte entro 24-48 ore grazie a un rapporto diretto con i responsabili tecnici.

Qual è l’aspetto più critico del lavoro del DSGA?

Uno degli aspetti più critici è la mancanza di una chiara delimitazione delle mansioni. Il contratto non specifica i confini delle attività, portando i DSGA a occuparsi di una vasta gamma di compiti, dalla gestione del personale all’attività negoziale, passando per le ricostruzioni di carriera e le posizioni assicurative del personale.

Un altro problema è la solitudine operativa: spesso non c’è una figura con cui confrontarsi, e i dirigenti scolastici non sempre hanno le competenze amministrative necessarie per fornire supporto. Questo isolamento rende essenziale costruire una rete di rapporti con altri colleghi. Per affrontare questa criticità, ANIF ha creato una community di oltre 700 DSGA iscritti, offrendo supporto, documenti e collaborazione per superare le difficoltà del ruolo.

Rivedi la diretta del 20 dicembre

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