Concorso docenti 2024, prove coincidenti con ultimi mesi di scuola: “Colloqui con ritmi serrati. Dirigenti favoriscano attività commissari”

L’USR Campania invita i dirigenti scolastici a “favorire la partecipazione alle attività concorsuali dei docenti membri delle Commissioni giudicatrici, con priorità rispetto a tutti gli altri adempimenti che i medesimi sono chiamati ad assicurare nell’espletamento del proprio servizio”.
“I colloqui si svolgeranno nelle prossime settimane con “ritmi” molto serrati e intensi” spiega l’USR, ciò per l’elevatissimo numero dei partecipanti della Campania.
“Pur nella consapevolezza dei numerosi impegni correlati alla conclusione dell’anno scolastico, nello spirito della reciproca collaborazione che ha sempre contraddistinto la scuola campana, appare evidente la necessità di una programmazione che tenga conto delle esigenze delle commissioni concorsuali e delle scuole“.
“La necessità che i componenti di Commissione assicurino assiduamente la loro presenza scaturisce dall’esigenza di garantire principalmente l’avvio e la definizione dell’attuale procedura concorsuale in tempi utili all’effettuazione delle operazioni di avvio del prossimo anno scolastico” conclude la nota.
Altri USR hanno già sottolineato di aver formato le commissioni nominando i membri che prestano servizio o che sono residenti, ove possibile, in zone limitrofe tra loro, al fine di assicurare il più efficace funzionamento della commissione esaminatrice e la celere definizione delle operazioni di competenza.
L’obiettivo infatti è quello di avere le graduatorie di merito in tempo per le immissioni in ruolo dell’anno scolastico 2024/25.
Obiettivo complesso se si considera il numero dei candidati che ha superato la prova scritta. E’ anche vero che, in caso di candidati in numero superiore a 500, è possibile nominare la o le sottocommissioni e queste possono operare contemporaneamente, ma la situazione rimane complicata. Conosciamo già convocazioni fino a luglio inoltrato e anche settembre.
L’USR Campania ad es. ha dichiarato che si partirà per le prove orali con le classi di concorso con più posti a bando, per assicurare il numero più alto possibile di incarichi.
Quando avverranno le immissioni in ruolo da concorso PNRR?
Di solito le immissioni in ruolo per l’anno scolastico successivo vengono calendarizzate dal Ministero negli ultimi quindici giorni di luglio. Una timeline stringatissima che purtroppo spesso gli Uffici non riescono a rispettare e i ritardi si ripercuotono sulle operazioni successive.
Tuttavia va detto che la timeline per le assunzioni da concorso PNRR prevedono la conclusione della prima tranche “entro dicembre 2024”, per cui potrebbe esserci qualche mese di tempo in più per completare le operazioni con la pubblicazione delle graduatorie di merito.
Ecco le convocazioni già inviate