Concorso docenti STEM, le prove: come si svolgeranno e come saranno valutate
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il concorso docenti relativo alle materie Stem finalizzato al reclutamento del personale docente per posti comuni e di sostegno nella scuola secondaria di primo e secondo grado, limitatamente alle classi di concorso A020, A026, A027, A028 e A041. In totale saranno 6.129 i docenti da assumere. Ecco come saranno le prove.
Il concorso per materie Stem, ricordiamo, risente delle modifiche relative alle nuove modalità semplificate dei concorsi pubblici. Ecco perché la prova scritta, unica e distinta per ciascuna classe di concorso, consiste in più quesiti a risposta multipla, volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato sulle discipline della classe di concorso, nonché sulla preparazione
informatica, volta all’accertamento delle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento, e sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.
La prova scritta, computer based, prevede 50 quesiti di cui
- 40 sui programmi previsti dall’allegato A al decreto del Ministro dell’istruzione 20 aprile 2020, n. 201 per la singola classe di concorso,
- 5 sull’informatica
- 5 sulla lingua inglese.
ATTENZIONE: Per la classe di concorso A027-Matematica e Fisica i 40 quesiti vertenti sui programmi sono suddivisi tra 20 quesiti di matematica e 20 quesiti di fisica.
Ciascun quesito consiste in una domanda seguita da quattro risposte, delle quali solo una è esatta; l’ordine dei 50 quesiti è somministrato in modalità casuale per ciascun candidato. La prova ha una durata massima di 100 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi di cui all’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Non si da’ luogo alla previa pubblicazione dei quesiti.
La valutazione della prova è effettuata assegnando 2 punti a ciascuna risposta esatta, zero punti alle risposte non date o errate.
La prova è valutata al massimo 100 punti ed è superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.
I candidati che, ai sensi del comma 5, hanno superato la prova scritta, sono ammessi a sostenere la prova orale, i cui temi sono predisposti dalle commissioni giudicatrici e che si svolge secondo le modalità previste all’art. 9, commi 7 e 8, del decreto ministeriale 20 aprile 2020 n. 201.
Per la valutazione della prova orale la commissione ha a disposizione un massimo di 100 punti. La prova orale è superata dai candidati che conseguono il punteggio minimo di 70 punti su 100.
I quesiti della prova scritta sono predisposti a livello nazionale dal Ministero che si avvale di una o più università e di una commissione nazionale incaricata di valutare la congruità e l’equivalenza dei quesiti e di redigere i quadri di riferimento per la valutazione della prova orale.
I temi delle prove orali sono predisposti da ciascuna commissione giudicatrice secondo il programma di cui all’Allegato A del decreto ministeriale 20 aprile 2020, n. 201.
Le commissioni le predispongono in numero pari a tre volte quello dei candidati ammessi alla prova. Ciascun candidato estrae la traccia, su cui svolgere la prova, ventiquattro ore prima dell’orario programmato per la propria prova. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi.
Chi può partecipare al Concorso STEM
Solo ed esclusivamente i candidati che hanno presentato domanda, entro il 31 luglio 2020, per il concorso ordinario secondaria I e II grado di cui al DD. n. 201 del 20 aprile 2020 per la classe di concorso in oggetto. Si tratta in pratica di quel concorso, ma con svolgimento snello in ragione del DL Brunetta del 1° aprile 2021 che permette di eliminare la preselettiva e portare in cattedra i docenti già a settembre 2021.