Concorso docenti scuola secondaria, punteggi prova orale e pratica: ecco i QUADRI DI RIFERIMENTO
Il Ministero dell’istruzione e del merito pubblica i quadri di riferimento per la valutazione della prova orale del concorso docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado, posti comuni e di sostegno.
Punteggi prova orale
La prova orale prevede un colloquio su domande disciplinari estratte all’inizio della prova e una lezione simulata su una traccia estratta 24 ore prima dell’orario programmato per la prova. Qualora il candidato non sia presente all’ora prevista per l’estrazione, la commissione procede all’estrazione della traccia e ne dà comunicazione al candidato a mezzo posta elettronica, all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione al concorso. Le domande e le tracce sono predisposte da ciascuna commissione giudicatrice secondo i programmi di cui all’art. 10 del D.M. 205/2023 e in numero pari a tre volte quello dei candidati ammessi alla prova orale.
La prova è così strutturata:
1.) accertamento delle competenze didattiche generali attraverso un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata;
2.) accertamento delle conoscenze e delle competenze sulla disciplina della classe di concorso;
3.) accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le Lingue (QCER).
Criteri di valutazione prova orale – posto comune
Ambito 1 – max 40 punti – Competenza di progettazione pedagogico-didattica, con riferimento alla preparazione teorica in ambito normativo, alla collocazione della
progettazione rispetto al contesto dato.
Ambito 2 – max 40 punti – Conoscenza dell’argomento/i assegnato/i e delle metodologie didattiche più adeguate e coerenti con il tema da trattare
Ambito 3 – max 10 punti – Abilità di comprensione e produzione orale in lingua inglese almeno di livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le
Lingue (QCER), anche con riferimento alla specifica competenza metodologico-didattica.
Ambito 4– max 10 punti – Qualità dell’esposizione nell’interlocuzione con la commissione, con riferimento alla padronanza linguistica sul piano grammaticale,
sintattico e lessicale, all’ampiezza e alla ricchezza della competenza lessicale, anche riguardo alla terminologia scientifica pedagogico-didattica.
Quadro di riferimento prova orale (per classi di concorso che hanno solo prova orale)
Punteggi prova orale Sostegno
La prova orale per le classi di concorso ADMM e ADSS verte sul programma dell’Allegato A del decreto ministeriale 26 ottobre 2023 n. 205 e valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curriculare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali; a tal fine, nel corso della prova orale si svolge altresì un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.
La prova orale consiste in un colloquio su domande estratte all’inizio della prova e su una traccia estratta 24 ore prima dell’orario programmato per la prova, vertente sul
programma di cui all’Allegato A al D.M. 205/2023.
La prova orale valuta, altresì, la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER).
Il colloquio avrà una durata massima di 45 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi e gli ausili di cui all’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, al decreto del Ministro della Pubblica Amministrazione del 9 novembre 2021. La durata della lezione simulata non può essere superiore alla metà dell’effettiva durata della prova orale.
Il colloquio è valutato al massimo 100 punti e superato da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.
Criteri di valutazione posto di sostegno Classi di concorso ADMM e ADSS
La commissione valuterà per ogni candidato/a i seguenti ambiti, con riferimento al progetto didattico presentato dal/dalla candidato/a e alla relativa interlocuzione
con la commissione:
Ambito 1 – max 40 punti – Competenza di progettazione pedagogico-didattica, con riferimento alla preparazione teorica in ambito normativo, di pedagogia e didattica
speciale, di psicologia dell’età evolutiva e al suo utilizzo coerente e critico in sede progettuale; alla collocazione della progettazione rispetto al contesto; alla
strutturazione logica, coerente e consapevole della proposta didattica e alla sua declinazione operativa; all’osservazione, documentazione e valutazione in ottica ICF.
Ambito 2 – max 25 punti – Conoscenza della disabilità e degli altri bisogni educativi speciali in una logica bio-psico-sociale, al fine di promuovere apprendimenti
curriculari e competenze trasversali.
Ambito 3 – max 10 punti – Abilità di comprensione e produzione orale in lingua inglese almeno di livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le
Lingue (QCER), anche con riferimento alle specifiche competenze metodologico-didattiche.
Ambito 4 – max 15 punti – Competenza nell’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e
dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti.
Ambito 5 – max 10 punti – Qualità dell’esposizione nell’interlocuzione con la commissione, con riferimento alla padronanza linguistica sul piano grammaticale,
sintattico e lessicale, all’ampiezza e alla ricchezza della competenza lessicale, anche riguardo alla terminologia scientifica pedagogico-didattica.
Quadro di riferimento prova orale ADMM ADSS
Punteggi per prova orale e pratica (per classi di concorso che hanno anche prova pratica)
La prova orale, per le classi di concorso nel cui ambito è prevista la prova pratica, consiste in:
a) un colloquio su domande disciplinari estratte all’inizio della prova e una lezione simulata su una traccia estratta 24 ore prima dell’orario programmato per la prova, volti ad accertare le conoscenze e le competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso per la quale partecipa, secondo quanto previsto dall’Allegato A, e le competenze didattiche generali, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace – anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti. Qualora il candidato non sia presente all’ora prevista per l’estrazione, la commissione procede all’estrazione della traccia e ne dà comunicazione al candidato a mezzo posta elettronica, all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione al concorso. Le domande e le tracce sono predisposte da ciascuna commissione giudicatrice secondo i programmi di cui all’art. 10 del D.M. e in numero pari a tre volte quello dei candidati ammessi alla prova orale;
b) una prova pratica su una traccia estratta all’atto della prova stessa e predisposta dalle commissioni giudicatrici sulla base dei criteri e delle tempistiche previste per ciascuna classe di concorso dall’Allegato A.
La commissione ha a disposizione 100 punti per il colloquio e 100 punti per la prova pratica. Il voto della prova orale è dato dalla media aritmetica delle rispettive valutazioni. Superano la prova orale i candidati che conseguono un punteggio complessivo minimo di 70 punti su 100.
Il colloquio di cui al punto a) avrà una durata massima complessiva di 45 minuti, salvo quanto previsto dall’art. 8, comma 4 del D.M., fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi e gli ausili di cui all’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e al decreto del Ministro della Pubblica amministrazione del 9 novembre 2021. La durata della lezione simulata non può essere superiore alla metà dell’effettiva durata della prova orale.
Il colloquio è così strutturato:
a 1.) accertamento delle competenze didattiche generali attraverso un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata;
a 2.) accertamento delle conoscenze e delle competenze sulla disciplina della classe di concorso;
a 3.) accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER).
Il colloquio, ai sensi dell’art. 8 del D.M. n. 205/2023, è valutato al massimo 100 punti. La sufficienza è fissata a 70 punti.
Criteri di valutazione punto a)
Ambito 1 – max 40 punti – Competenza di progettazione pedagogico-didattica, con riferimento alla preparazione teorica in ambito normativo, alla collocazione della progettazione rispetto al contesto dato.
Ambito 2 – max 40 punti – Conoscenza dell’argomento/i assegnato/i e delle metodologie didattiche più adeguate e coerenti con il tema da trattare
Ambito 3 – max 10 punti – Qualità dell’esposizione nell’interlocuzione con la commissione, con riferimento alla padronanza linguistica sul piano
grammaticale, sintattico e lessicale, all’ampiezza e alla ricchezza della competenza lessicale, anche riguardo alla terminologia scientifica pedagogico-didattica.
Ambito 4 – max 10 punti – Abilità di comprensione e produzione orale in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le Lingue (QCER), anche con riferimento alla specifica competenza metodologico-didattica.
Criteri di valutazione per la prova pratica – punto b)
Ambito 1 max punti 20 – Competenza progettuale e padronanza dei contenuti
Ambito 2 max punti 40 – Uso di metodologie, strumenti e tecniche
Ambito 3 max punti 20 – Analisi e rappresentazione dei risultati
Ambito 4 max punti 20 – Argomentazione, documentazione e uso del linguaggio di settore.
Quadro di riferimento prova orale e pratica
Punteggi prova orale classi di concorso lingue
La prova orale è volta ad accertare in particolare le conoscenze e le competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso per la quale partecipa, secondo quanto previsto dall’Allegato A, e le competenze didattiche generali, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace – anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti; a tal fine, nel corso della prova orale si svolge altresì un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.
La prova è condotta nella lingua straniera oggetto di insegnamento.
Criteri di valutazione
Ambito 1 – max 40 punti – Competenza di progettazione pedagogico-didattica, con riferimento alla preparazione teorica in ambito normativo,
alla collocazione della progettazione rispetto al contesto dato.
Ambito 2 – max 30 punti – Conoscenza dell’argomento/i assegnato/i e delle metodologie didattiche più adeguate e coerenti con il tema da trattare
Ambito 3 – max 30 punti – Interazione orale: comprensione e produzione in lingua inglese su argomenti di vari generi letterari e/o tecnicoscientifici.
Quadro di riferimento prova orale AB24 AB25 BB02
Punteggi prova orale classi di concorso A-24, A-25, B-02
La prova orale è volta ad accertare in particolare le conoscenze e le competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso per la quale partecipa, secondo quanto previsto dall’Allegato A, e le competenze didattiche generali, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace – anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti. Nel corso della prova orale si svolge altresì un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.
La prova è condotta nella lingua straniera oggetto di insegnamento.
Criteri di valutazione
Ambito 1 – max 40 punti – Competenza di progettazione pedagogico-didattica, con riferimento alla preparazione teorica in ambito normativo,
alla collocazione della progettazione rispetto al contesto dato.
Ambito 2 – max 20 Conoscenza dell’argomento/i assegnato/i e delle metodologie didattiche più adeguate e coerenti con il tema da trattare.
Ambito 3 – max 30 punti – Interazione orale: comprensione e produzione nella lingua di riferimento su argomenti di vari generi letterari e/o
tecnico-scientifici.
Ambito 4 – max 10 punti – Interazione orale: comprensione e produzione in lingua inglese su argomenti di ordine generale e professionale con
riferimento almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER)
Quadro di riferimento prova orale A-24 A-25 B-02
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