Concorso docenti infanzia e primaria: quesiti non saranno pubblicati prima, punteggio minimo 7/10, quando prova orale. LE FAQ

Concorso ordinario docenti per la scuola di infanzia e primaria: tra il 13 e il 21 dicembre si svolgeranno le prove scritte relative al bando del 2020 e per il quale i candidati avevano presentato la domanda di partecipazione entro il 31 luglio 2020. Dove presentarsi, cosa portare, cosa studiare.
Quando si svolgerà la prova scritta del concorso ordinario infanzia e primaria?
Il Ministero ha pubblicato il relativo calendario. Le prove si svolgeranno tra il 13 e il 21 dicembre
Il calendario prevede lo svolgimento della prova nei giorni 13, 14, 15, 16, 17, 20 e 21 dicembre.
Come si vede per i posti comuni sia di infanzia che primaria, ci sono più giorni e più turni. Sarà l’USR a indicare in quale turno si è stati inseriti.
Dove controllare la sede di esame?
Sui siti degli USR, secondo lo schema indicato in questo articolo Sede della prova sarà pubblicata dagli USR, quale monitorare
Quanto tempo sarò avvisato della sede di esame?
Almeno quindici giorni prima rispetto alla prova, quindi la pubblicazione potrebbe non essere contestuale per i vari posti. La convocazione sul sito dell’USR ha valore di notifica a tutti gli effetti, non ci saranno convocazioni individuali.
Le date indicate potrebbero subire delle modifiche o degli slittamenti in avanti?
Sì, il Ministero lo ha indicato nel decreto. Le date potrebbero subìre delle modiche a causa dell’emergenza sanitaria o per ragioni organizzative.
Cosa accade a chi non dovesse poter partecipare per motivi legati all’emergenza sanitaria Covid (quarantena/isolamento)?
Chi è assente a causa del covid sarà escluso, come richiedere prove suppletive
Corso di preparazione al concorso ordinario per scuola dell’infanzia e primaria – Edizione 2021/2022
Chi potrà svolgere la prova?
Tutti coloro che hanno presentato la domanda di partecipazione entro il 31 luglio 2020.
Quali le procedure di sicurezza?
Il Ministero ha pubblicato l’apposito PROTOCOLLO SICUREZZA
Consigliamo ai candidati di tenersi costantemente informati su questo aspetto del concorso, essendo legato a circostanze contingenti che potrebbero subire delle modifiche.
Come si svolgerà la prova scritta?
La prova scritta sarà computer based, basata su cinquanta quesiti a risposta multipla, così ripartiti:
a. per i posti comuni, quaranta quesiti a risposta multipla, volti all’accertamento delle competenze e delle conoscenze in relazione alle discipline oggetto di insegnamento nella scuola primaria e ai campi di esperienza nella scuola dell’infanzia;
b. per i posti di sostegno, quaranta quesiti a risposta multipla inerenti alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità, finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità;
c. per i posti comuni e di sostegno, cinque quesiti a risposta multipla inerenti la conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue e cinque quesiti a risposta multipla inerenti le competenze digitali nell’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.
Ciascun quesito consiste in una domanda seguita da quattro risposte, delle quali solo una è esatta.
Quanto dura la prova scritta?
La prova ha una durata massima di 100 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Il Ministero pubblicherà i quesiti prima della prova?
No, i quesiti non saranno pubblicati prima della prova. I quesiti sono uguali per tutti i partecipanti della stessa giornata, ma l’ordine è somministrato in modalità casuale per ciascun candidato.
Con quale punteggio si supera la prova scritta?
La prova è valutata al massimo 100 punti ed è superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.
Che cosa portare alla prova scritta?
I candidati che non ricevono comunicazione di esclusione dalla procedura sono tenuti a presentarsi per sostenere la prova scritta muniti
- di un documento di riconoscimento in corso di validità
- del codice fiscale
- della ricevuta di versamento del contributo di segreteria
- di quanto prescritto dal protocollo di sicurezza, adottato con Ordinanza Ministeriale 21 giugno 2021, n. 187, pubblicato sul sito del Ministero, nonché della normativa vigente in materia di “certificazione verde” VEDI PROTOCOLLO DI SICUREZZA
A che ora presentarsi per la prova scritta?
Secondo quanto comunicato dal Ministero nell’AVVISO del 23 novembre 2021 le operazioni di identificazione avranno inizio alle ore 08.00 per il turno mattutino e alle ore 13.30 per il turno pomeridiano. Il turno mattutino è previsto dalle 9:00 alle 10.40 e il turno pomeridiano dalle 14:30 alle 16:10. La sede di esame sarà quella indicata dall’USR di riferimento.
N.B. Indicazioni diverse sugli orari potrebbero essere fornite dai singoli USR, alle comunicazioni dei quali si rimanda per le questioni organizzative a livello locale.
Chi partecipa alla prova orale?
Solo i candidati che supereranno la prova scritta con almeno il punteggio minimo. La convocazione per la prova orale potrà avvenire in giornate diverse, stabilite dalla singola commissione.
In cosa consiste la prova orale?
I temi delle prove orali sono predisposti da ciascuna commissione giudicatrice secondo il programma di cui all’Allegato A del Decreto Ministeriale 05 novembre 2021, n. 325. Le commissioni le predispongono in numero pari a tre volte quello dei candidati ammessi alla
prova. Ciascun candidato estrae la traccia, su cui svolgere la prova, 24 ore prima dell’orario programmato per la propria prova. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi.
Quando saranno valutati i titoli? E’ possibile presentarne di nuovi?
I titoli saranno valutati esclusivamente per i candidati che supereranno sia prova scritta che orale. Non è possibile presentare nuovi titoli rispetto a quelli indicati nella domanda del 2020. E’ stata invece modificata la TABELLA TITOLI Servizio e specializzazione sostegno valgono di più
Chi farà parte della graduatoria di merito regionale?
Esclusivamente i candidati che avranno superato sia prova scritta che prova orale con almeno i punteggi minimi. La graduatoria sarà formata da un numero max di candidati pari al numero di posti a bando. NON ci saranno idonei nè sarà possibile scorrere la graduatoria per coprire eventuali posti vuoti in seguito a rinunce.
Chi farà parte delle commissioni?
Per il concorso ordinario infanzia e primaria il Ministero aveva già aperto lo scorso anno, fino al 20 gennaio 2021, la procedura su Istanze online per la presentazione della relativa domanda. E’ verosimile pensare che saranno “recuperate” quelle domande ed eventualmente integrate a livello regionale se dovessero ancora mancare candidature. I dettagli sui componenti delle commissioni
Quel che è certo è che i componenti delle commissioni non avranno diritto ad esonero dal servizio per svolgere questo incarico.
Oltre alle commissioni, quale personale bisognerà nominare?
Le scuole che hanno dato la propria disponibilità ad essere sede d’esame dovranno nominare il personale del comitato di vigilanza, nonché il personale individuato con compiti di sorveglianza ed assistenza interna per lo svolgimento delle prove.
CONSULENZA
E’ possibile inviare quesiti specifici a [email protected]