Concorso docenti autunno 2024, laurea + 30 CFU (metà di 60) è uno dei requisiti di accesso
Il prossimo concorso per la scuola secondaria di primo e secondo grado dovrebbe essere bandito in autunno (se si vuole rispettare la timeline prevista dal PNRR) ed è atteso soprattutto da parte di coloro che non hanno potuto partecipare al primo concorso della fase straordinaria, attualmente in corso.
Concorso 2023: non ha potuto partecipare chi era in possesso solo di laurea
Si tratta di coloro che alla data del 9 gennaio 2024 (data di scadenza per la presentazione della domanda al concorso DDG n. 2575/2023) non avevano né i 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022, né i 3 anni di servizio alle condizioni richieste, né tantomeno l’abilitazione. Oppure non avevano ancora neanche la laurea coerente con la classe di concorso richiesta.
Acquisita la laurea (e gli eventuali CFU richiesti per la classe di concorso), l’accesso al prossimo concorso potrà avvenire con il conseguimento di almeno 30 dei CFU previsti come standard dell”abilitazione (6o) dal DPCM 4 agosto 2023.
Laurea + 30 CFU (metà di 60) è uno dei requisiti di accesso al prossimo concorso
Scendiamo nel dettaglio rispondendo ad un quesito
Ho una LM 02 in archeologia che non mi permetteva l accesso a nessuna classe di concorso e ho dovuto integrare con un master raggiungendo i cfu necessari per la CDC 012 e la ex 022 (ita sto geo scuole secondarie). Ho anche i 24 cfu nei termini richiesti.
Laurea (con i CFU richiesti per l’accesso alla classe di concorso) + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022 rappresentava uno dei requisiti di accesso al concorso in corso di svolgimento. La collega non ha potuto partecipare solo perché non aveva il titolo completo. Conseguiti i CFU mancanti potrà utilizzare lo stesso requisito: laurea + 24 CFU entro 31 ottobre 2022 per l’accesso al secondo concorso.
I requisiti per l’accesso al secondo concorso della fase straordinaria PNRR sono infatti uguali a quelli del primo. Se ne aggiunge un altro, per dare la possibilità a chi non ha potuto partecipare al primo. Sarà infatti possibile partecipare con il conseguimento di almeno 30 dei 60 CFU che costituiscono l’abilitazione all’insegnamento. Le Università stanno infatti organizzando i corsi appositi, la cui conclusione è prevista per novembre /dicembre 2024.
Mi sono iscritta solo questo anno alle GPS. Volevo tentare il prossimo concorso (novembre?) ma devo abilitarmi con i 60 cfu, e al momento nessuna scuola in Umbria ha attivi corsi da 60 (dovrebbero ripartire a gennaio).
Posso lo stesso partecipare al concorso e magari integrarli dopo?
Oppure ci sono altre soluzioni (tipo iscrivermi ai 30 e successivamente integrare…) . Grazie per la risposta
Come la collega avrà capito, in ogni caso lei ha già il requisito di accesso utile e cioè laurea + 24 CFU entro il 31 ottobre.
E’ invece negativa la risposta alla richiesta di poter accedere e poi integrare: il requisito di accesso deve essere in possesso alla data di scadenza per la presentazione della domanda (data ancora da definire).
Percorso da 30 CFU per l’accesso al concorso
Essere in possesso di laurea (con i CFU richiesti per la classe di concorso) + 30 dei 60 CFU sarà invece un altro requisito possibile per l’accesso al secondo concorso.
Si tratta dei percorsi già avviati dalle Università sulla base del DM n. 621 del 22 aprile 2024 –
Anche in Umbria sono state già avviate le iscrizioni. Bando Perugia: “Si specifica che con l’accesso al PFI_60 sarà possibile conseguire i 30 CFU previsti quale requisito di accesso al concorso ai sensi dell’art. 18-bis, c. 3, primo periodo del D.lgs. 59/2017 n. 59 del 2017 e dell’art. 14, c. 2 del DPCM 4 agosto 2023”
La domanda di partecipazione in questo caso è scaduta lo scorso 11 giugno.
Risposta al quesito
Fortunatamente la collega ha il requisito di laurea + 24 CFU entro il 31 ottobre 2022 che le permetterà di accedere al secondo concorso PNRR.
Chi non ha questo requisito, né i 3 anni di servizio alle condizioni previste, deve conseguire almeno i 30 CFU (prima parte dei 6o) che permettono l’accesso al concorso. I BANDI (tanti sono già scaduti).
Requisiti completi di accesso al secondo concorso fase straordinaria PNRR
Ecco i requisiti richiesti per il secondo concorso fase straordinaria PNRR (uno dei seguenti):
– posti comuni:
- laurea coerente con la classe di concorso oggetto del concorso (completa di tutti i CFU/CFA per l’accesso alla classe di concorso) + abilitazione per la specifica classe di concorso oppure
- laurea coerente con la classe di concorso (completa di tutti i CFU/CFA per l’accesso alla classe di concorso) + tre anni di servizio negli ultimi cinque, entro il termine di presentazione della domanda, svolti presso le scuole statali, anche non continuativi, di cui almeno uno specifico oppure
- laurea coerente con la classe di concorso oggetto del concorso (completa di tutti i CFU/CFA per l’accesso alla classe di concorso) + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022
- laurea coerente con la classe di concorso (completa di tutti i CFU/CFA per l’accesso alla classe di concorso) + almeno 30 CFU/CFA del percorso universitario e accademico di formazione iniziale.
Ricordiamo, come si legge nell’articolo 3/8 del DM n. 205/23, che l’accesso è previsto non solo a chi avrà già conseguito i 30 CFU/CFA, ma anche a coloro i quali siano iscritti al percorso: in tal caso, la partecipazione al concorso è con riserva, e quest’ultima è sciolta positivamente qualora i 30 CFU/CFA siano conseguiti entro il 30 giugno dell’a.s. antecedente a quello della nomina a tempo determinato (come detto, tali docenti saranno assunti in ruolo dopo il conseguimento dell’abilitazione). Il mancato scioglimento della riserva entro il termine sopra indicato comporta la decadenza dalla graduatoria e l’esclusione dalla nomina a tempo determinato in vista dell’assunzione a tempo indeterminato.
– posti di ITP (tabella B del DPR 19/2016):
- abilitazione oppure
- diploma di accesso alla classe di concorso (il requisito sarà in vigore fino al 31 dicembre 2024).
– posti di sostegno:
- titolo di accesso alla classe di concorso + diploma di specializzazione conseguito ai sensi del DM n. 249/2010 per il grado richiesto (il titolo deve essere in possesso entro la scadenza per la presentazione della domanda; è previsto l’inserimento con riserva per chi ha conseguito il titolo estero ed entro la data di scadenza del bando ha presentato anche la domanda di riconoscimento).
Dunque, per tale seconda procedura, si aggiunge il requisito di laurea + almeno 30 CFU/FA del percorso universitario abilitante, non previsto per la prima procedura, in quanto si deve dare il tempo materiale per il conseguimento dei citati CFU.
Quando si svolgerà il prossimo concorso per la scuola secondaria?
A prevedere un secondo concorso della fase transitoria PNRR è il dm n. 205 del 26 ottobre 2023 art.- 3 comma 8 “A seguito dell’attivazione, nell’anno accademico 2023/2024, dei percorsi universitari e
accademici di formazione iniziale di cui all’articolo 2-bis del Decreto Legislativo, potrà essere bandita la seconda procedura concorsuale transitoria per posti comuni e per posti di sostegno.”
Non è indicata una data precisa, ma il Ministero con nota del 14 maggio ha invitato le Università a concludere questi percorsi entro novembre /dicembre 2024. Da qui l’ipotesi che questo possa essere il periodo utile anche per il bando.
D’altronde anche in questo secondo concorso non ci sarà prova preselettiva e il Ministero ha cercato di snellire l’accesso alla prova orale, riducendo a massimo il triplo dei posti a disposizione per classe di concorso nella regione considerata il numero di candidati che, raggiunta la soglia minima di 70/100 alla prova scritta, potranno accedere a quella successiva.
La preparazione al secondo concorso
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Le risposte ai quesiti
È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali).