Concorso docenti abilitati, il 13 aprile in GU la regione in cui si svolge la prova per classi con pochi candidati, graduatorie entro inizio a.s. 2018/19
Il Miur, nel trasmettere agli Uffici Scolastici il bando per l’espletamento del concorso riservato ai docenti in possesso di abilitazione, chiarisce alcuni aspetti del concorso, lasciati ancora in sospeso.
Dal 20 febbraio al 22 marzo 2018 i docenti potranno presentare la domanda di partecipazione tramite Istanze on line.
Non appena conosciuto il numero delle domande e la loro esatta distribuzione territoriale, il Miur provvederà nella G.U. 4a Serie Speciale – Concorsi ed Esami del 13 aprile 2018 – alla pubblicazione dell’aggregazone territoriale delle procedure relative a classi di concorso/posti di sostegno co n numero e iguo di cand idati (art. 2 com ma 2 del bando).
Naturalmente ogni candidato può scegliere liberamente la regione nella quale partecipare al concorso, l’aggregazione servirà solo per l’espletamento della prova di natura didattico-metodologica.
In ogni caso il Miur raccomanda agli Uffici di predisporre le graduatorie regionali di merito del concorso, necessarie per permettere ai candidati, inseriti in posizione utile nella graduatoria, l’accesso al 3° anno di FIT (che prevede le condizioni normative ed economiche del contratto di supplenza annuale) in tempo utile per le operazioni di avvio dell’anno scolastico 2018/19.
Il Miur non indica ancora la data del 31 agosto 2018 come termine ultimo per le operazioni, ma rimane sul vago, pur spronando gli uffici alla massima celerità.
Operazione propedeutica al concorso è la ricognizione delle graduatorie in cui vi sono ancora aspiranti.
Lo scorrimento delle graduatorie del nuovo concorso ha come presupposto che tutte le precedenti graduatorie concorsuali di merito siano esaurite, pertanto
gli Uffici scolastici sono invistate a pubblicarle, integrate con i candidati che hanno superato le prove suppletive del concorso docenti del 2016.
Si raccoma nda altresì la pubblicazione degli elenchi graduati dei candidati che hanno raggiunto il punteggio minimo previsto dal bando, anche in deroga al limite percentuale del 10 %.