Concorso docenti 36 mesi, precari: si faccia o bloccheremo scrutini
Il nuovo progetto di riforma del reclutamento targato Bussetti presentato nella bozza di Legge di Bilancio presenta un nuovo concorso per laureati. Che fine farà il concorso per docenti con 36 mesi di servizio?
Concorso per laureati
Il concorso presentato nella bozza della Legge di Bilancio sarà aperto a tutti i laureati che, oltre ad avere un piano di studi idoneo per l’insegnamento, avranno acquisito anche i 24 CFU in discipline antropo – psico –pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche.
Il secondo dei concorsi previsti dal DL 59/2017, quello riservato ai precari con tre anni di servizio, si svolgerà?
Precari: bloccheremo gli scrutini
Per i precari storici – si legge nella bozza – nessuna agevolazione, se non la riserva del 10% dei posti messi a bando. Una tutela considerata irrisoria dai precari interessati, che al Ministro Bussetti avevano proposto un corso di abilitazione (ex PAS) e la partecipazione ad un concorso non selettivo.
E così Repubblica riporta le richieste dei precari di terza fascia
“L’Associazione docenti per i diritti dei lavoratori (Anddl) scrive, a nome degli insegnanti in Terza fascia: “Se il Governo avvierà una tornata di concorsi per la prossima campagna elettorale di Maggio senza aver prima stabilizzato chi lavora da anni boicotteremo le attività didattiche, bloccheremo gli scrutini e ci renderemo irreperibili per gli esami di Stato. Siamo pronti a scatenare l’inferno con una valanga di ricorsi. Preparatevi a una manovra finanziaria bis per i risarcimenti dei danni subiti in questi anni“.
Concorso a cattedra, a precari storici 10% posti riservati. Bozza DEF