Concorso docenti 2024, Aloisio (M5S) attacca: “Una goccia nell’oceano del precariato”

“A partire dal prossimo 11 Marzo si terranno le prove scritte del concorso ordinario della scuola 2024 per l’assunzione in ruolo dei docenti su posto comune e su posto di sostegno, nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado, per un totale di circa 44mila posti. Dati che potrebbero sembrare allettanti ma non è così: nonostante i numerosi posti a disposizione, già sappiamo che questi non saranno coperti, essendo il numero dei candidati inferiore dei posti disponibili”.

Così in una nota la Senatrice M5S Vincenza Aloisio.

“Parliamo di un concorso che, tra l’altro, mostra molte incoerenze, giacché già esistono concorsi per idonei sostenuti per le stesse classi con graduatorie vigenti del 2020 – prosegue – . Basti pensare che, relativamente alla secondaria di secondo grado, in Sicilia a fronte di 5538 candidati sono stati banditi appena 31 posti, mentre per le medie complessivamente su tutto il territorio nazionale abbiamo poco più di 500 candidati rispetto agli oltre duemila posti banditi”.

“Inoltre, faccio notare la poca attrattività nei confronti della professione, dovuta ad iter complessi e stipendi bassi. Ebbene, è evidente che se il Ministro Valditara ha definito la notizia del nuovo concorso ‘un passo in avanti contro il precariato’ sbaglia e anche molto, perché la realtà tende a smentirlo”, prosegue la pentastellata.

“È arrivato il momento di restituire dignità alla professione e l’unica scialuppa di salvataggio in questo mare in tempesta è la nostra scuola: sostenere i nostri insegnanti e riqualificare i nostri istituti è fondamentale per gettare le basi future del nostro paese”, conclude Aloisio