Concorso docenti 2023, Valditara: “Pronti a partire entro fine mese. I posti sono 40 mila. Lezione simulata per superare il periodo di prova”
“Siamo pronti a partire entro fine mese, attendiamo solo il via libera della Commissione europea sul bando. I posti di questa tornata saranno 40 mila: abbiamo recuperato i 10 mila non coperti l’estate. E in sede di verifica finale per il superamento del periodo di prova ci sarà una novità: la lezione simulata per valutare la capacità didattica”.
Lo ha detto a La Repubblica il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, confermando dunque che il concorso docenti 2023, il primo della fase straordinaria prevista dal Pnrr, è in arrivo nelle prossime settimane.
Valditara conferma anche i 10 mila posti in più rispetto al decreto pubblicato il 3 agosto in Gazzetta Ufficiale, recuperandoli dai posti non assegnati quest’anno alle immissioni in ruolo.
Il Ministro, torna dunque a ribadire i numeri delle assunzioni e delle supplenze: “le assunzioni sui posti autorizzati dal Mef sono il 79,9% contro il 47,3% dell’anno scorso, le supplenze sull’organico di diritto il 10,9% contro il 15%”.
Inoltre, “i supplenti hanno firmato il contratto da remoto, il tempo speso nelle procedure online è stato abbattuto del 50%, è stata anticipata la copertura degli organici“.
Sul sostegno, il capo di Viale Trastevere ribadisce le novità, a partire da quella già attiva, ovvero “l’obbligo per i docenti neo assunti di restare sulla stessa cattedra per tre anni“. Ma anche la proposta già annunciata da giorni: “voglio lavorare con i sindacati per consentire ai supplenti sul sostegno di chiudere un ciclo scolastico. La mia idea di scuola è costituzionale, con lo studente al centro: sembra normale ma è rivoluzionario“.