Concorso docenti 2023, una sola prova scritta per classi di concorso e sostegno [VIDEO]

Fino al 9 gennaio sarà possibile inoltrare la domanda per partecipare al concorso docenti 2023 per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria.
Lo step successivo saranno le prove e come spesso accade, i candidati, avendo i requisiti, spesso tentano di accedere a più procedure.
Nel corso del Question Time del 12 dicembre in diretta su Os Tv, un utente ha chiesto: “Se partecipo per quattro classi di concorso, farò quattro prove scritte?”
La risposta è stata data da Chiara Cozzetto, segretaria generale dell’Anief.
“In realtà le prove scritte saranno unificate, rispetto al fatto che si tratta di prove generale di accesso all’insegnamento, non riguardano quindi le specifiche materie“, spiega la sindacalista.
“Dal bando si evince che la prova è unica, anche per il sostegno“, aggiunge.
ASCOLTA LA RISPOSTA DI CHIARA COZZETTO AL MINUTO 07:15
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Concorso docenti infanzia e primaria
Le prove: uno scritto, un orale e la valutazione titoli
La prova scritta e la prova orale si superano con il punteggio di almeno 70/100, i titoli valgono al massimo 50 punti.
La prova scritta si svolge nella regione richiesta per la partecipazione al concorso.
Sarà composta in 50 quesiti a risposta multipla in 100 minuti così suddivisi:
quaranta quesiti a risposta multipla volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, così distribuiti
- dieci quesiti di ambito pedagogico
- quindici quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
- quindici quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione;
cinque quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.
La prova orale è superata con almeno 70/100 ed è composta da un colloquio di 30 minuti massimo, con test didattico specifico consistente in una lezione simulata e accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2.
Posti comuni: accerta conoscenze e competenze sulla specifica tipologia di posto e le competenze didattiche generali, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace – anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti; a tal fine, nel corso della prova orale si svolge anche un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.
Posti di sostegno: valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego didattico di tecnologie e dispositivi elettronici multimediali. Nel corso della prova orale si svolge altresì un test didattico, che consiste in una lezione simulata.
La graduatoria di merito
È regionale, comprende solo il numero di vincitori corrispondenti al numero di posti a bando, eventualmente integrata con gli idonei che coprono i posti dei rinunciatari.
La graduatoria vale due anni, fermo restando il diritto di assunzione dei vincitori.
L’ALLEGATO A CONTENENTE I PROGRAMMI PARTE GENERALE
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Concorso docenti secondaria
Le prove: scritta, orale e la valutazione dei titoli
Si potrà scegliere al massimo una classe di concorso della secondaria di primo grado + massimo una classe di concorso della secondaria di secondo grado + procedure sostegno, se in possesso dei rispettivi titoli.
Si può scegliere solo una regione, per tutte le procedure alle quali si ha accesso.
I concorsi si articoleranno in una prova scritta, una prova orale (con eventuale prova pratica per le classi di concorso che la prevedono) e la valutazione dei titoli.
La prova scritta consisterà in un test a crocette, con domande su ambiti pedagogico, psicopedagogico, metodologico e l’uso didattico delle tecnologie.
Durante la prova orale, i candidati dovranno dimostrare competenze nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità, progettazione didattica e curricolare, e anche la capacità di comunicare in lingua inglese almeno al livello B2.
Per superare ciascuna prova è necessario totalizzare almeno 70 punti su 100 disponibili. La valutazione complessiva sarà data dalla somma dei punteggi ottenuti nelle prove scritte, orali e dei titoli accademici, scientifici e professionali.
Ci saranno specifiche indicazioni per la richiesta di eventuali ausili e tempi aggiuntivi. Tutelate le donne in gravidanza e in allattamento.
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