Argomenti Chiedilo a Lalla

Tutti gli argomenti

Concorso docenti 2023, gli idonei non vincitori potranno entrare in graduatoria di merito e conseguire l’abilitazione? [VIDEO]

WhatsApp
Telegram

Entro le 23:59 del 9 gennaio 2024 è possibile inoltrare la domanda per il concorso scuola dell’infanzia, primaria e secondaria. Previsti migliaia di aspiranti.

Fra questi, in molti si chiedono se ci saranno idonei non vincitori che entreranno in graduatoria di merito.

Con il DDG n. 2575/2023 per la scuola secondaria e DDG n. 2576 per la scuola di infanzia primaria stati banditi 30.216 posti, approvati dal Ministero dell’Economia con il DPCM del 3 agosto 2023.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha sollecitato un’ulteriore integrazione di 14.438 posti, che elevano il totale a 44.654 posti. Con il DPCM pubblicato dal Ministero della Pubblica Amministrazione, si autorizza l’integrazione.

Adesso si attende il decreto ministeriale, che dovrà adeguare i bandi, aggiornando i posti e la loro distribuzione. Secondo quanto riferito dai sindacati, gli incrementi riguarderanno solamente le classi di concorso che hanno già almeno 3 posti banditi.

Concorso scuola 2023: solo vincitori

La graduatoria di merito del concorso ordinario 2023 – sia infanzia primaria che secondaria – sarà formata esclusivamente dai vincitori.

Si tratta di coloro che, nella somma dei punteggi di prova scritta, prova orale e titoli si colla all’interno del numero dei posti a bando per quella classe di concorso nella regione scelta.

E’ prevista la riserva dei posti del 30% per i candidati con tre anni di servizio negli ultimi dieci nelle scuole statali, di cui uno specifico, anche non consecutivi e le altre riserve di posti previste nel pubblico impiego.

Chi supera le prove ma non rientra nei posti banditi

E’ prevista l’integrazione, nel limite dei posti banditi, della graduatoria nella misura delle eventuali rinunce all’immissione in ruolo successivamente intervenute, con i candidati che hanno raggiunto almeno il punteggio minimo previsto per il superamento delle prove concorsuali.

Questa è l’unica misura prevista nei Regolamenti dei nuovi concorsi. Non è prevista la trasformazione della graduatoria in una graduatoria ad esaurimento per tutti coloro che superano le prove (come avvenuto, ad esempio, per il concorso 2020).

Problematica importante perché soltanto i vincitori avranno diritto ad accedere ai percorsi da 30 3 36 CFU per il conseguimento dell’abilitazione durante l’anno scolastico in cui saranno assunti a tempo determinato.

Della questione degli idonei si è parlato nel corso del Question Time in diretta su OS TV il 28 dicembre. A rispondere Sonia Cannas, esperta di normativa scolastica.

Sono scelte politiche – esordisce Cannas -. In passato, come nel recente concorso 2020, è capitato che inizialmente era prevista una graduatoria di merito formata da soli vincitori e poi successivamente è stata estesa anche ad idonei non vincitori“.

Tuttavia, in questo caso – prosegue – questo concorso è legato alla riforma del PNRR, che sono regole più stringenti. Di conseguenza ogni modifica deve passare per il vaglio della commissione europea. Quindi questo significa che non possono fare modifiche in toto ma c’è un ulteriore passaggio”.

Anche perché  – aggiunge – sono state promesse 70 mila assunzioni in toto, già stabiliti nei prossimi 3 anni. Includere anche idonei non vincitori potrebbe comportare una rivisitazione della distribuzione dei posti“.

ASCOLTA LA RISPOSTA DI SONIA CANNAS AL MINUTO 11:25 

TUTTE LE RISPOSTE

 

Dopo 6 mesi un nuovo concorso

Il Ministero ha già comunicato ai sindacati di voler pubblicare a settembre /ottobre 2024 il secondo concorso della fase straordinaria PNRR.

Al secondo concorso potranno verosimilmente partecipare coloro che non avranno superato il primo concorso, con gli stessi requisiti di accesso, più coloro che nel frattempo avranno acquisito il titolo di accesso (30 dei 60 CFU utili per l’abilitazione di cui al DPCM 4 agosto 2023).

Se saranno rispettate le tempistiche, si tratterà di due possibilità una a ridosso dell’altra, in modo che l’accesso nei percorsi di abilitazione sia continua e diventi strutturale.

Concorso docenti secondaria, ecco il BANDO: domande dall’11 dicembre al 9 gennaio. Requisiti per partecipare e prove. Con VIDEO TUTORIAL

Concorso docenti infanzia e primaria, ecco il BANDO: domande dall’11 dicembre al 9 gennaio. Chi può partecipare e come si svolgeranno le prove

Vuoi prepararti con noi? 

La nostra offerta formativa

Le risposte ai quesiti

È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali)

WhatsApp
Telegram
Chiedilo a Lalla

Invia il tuo quesito a [email protected]
Le domande e le risposte saranno rese pubbliche, non si accettano richieste di anonimato o di consulenza privata.

Corsi Abilitanti 30 CFU online attivi! Esami entro il 30 Giugno