Concorso discipline scientifiche STEM, se non si supera prova pratica non si consegue l’abilitazione?

I docenti impegnati a svolgere il concorso ordinario per le discipline scientifiche STEM, oltre alla prova scritta, sosterranno la prova orale e, nel caso di alcune classi di concorso, la prova pratica. Ai fini del conseguimento dell’abilitazione, è necessario superare tutte e tre le prove con un punteggio minimo per ciascuna di esse? Come avviene la valutazione delle stesse?
Prima di rispondere ad un quesito posto in redazione, ricordiamo quali sono le classi di concorso interessate alla prova pratica e come e quando la medesima viene valutata.
Prove concorso STEM
Il concorso STEM, come dispone il DD n. 826/2021, prevede le seguenti prove:
- prova scritta (attualmente in corso di svolgimento)
- prova orale
- prova pratica (per le sole classi di concorso per cui è prevista)
Al termine delle prove, sulla base dei punteggi attribuiti alle prove di cui ai punti 1 e 2, sono stilate le graduatorie di merito per ciascuna delle classi di concorso bandite. Non è prevista la valutazione dei titoli.
Le GM sono utilizzate per le assunzioni in ruolo a.s. 2021/22, purché pubblicate entro il 30 ottobre 2021.
Classi di concorso e prova pratica
Il concorso, com’è noto, riguarda le classi di concorso: A020 “Fisica”; A026 “Matematica”; A027 “Matematica e Fisica”; A028 “Matematica e Scienze”; A041 “Scienze e tecnologie informatiche”.
La prova pratica, come indicato nell’allegato A al DM n. 201 del 20 aprile 2020, riguarda le classi di concorso:
- A020 “Fisica”
- A027 “Matematica e Fisica”
- A028 “Matematica e Scienze”
Valutazione prova pratica
Come dispone il succitato DD n. 826/2021, che ha bandito il concorso modificando il DD n. 499/2020 e attuando quanto previsto dal decreto sostegni-bis:
- la commissione ha a disposizione 100 punti per la prova pratica e 100 punti per il colloquio;
- il voto della prova orale è frutto della media aritmetica delle rispettive valutazioni (punteggio prova orale + punteggio prova pratica/2);
- la prova orale è superata dai candidati che conseguono un punteggio complessivo minimo di 70 punti su 100.
La prova pratica, dunque, “rientra” nella prova orale e viene valutata nell’ambito della medesima come sopra descritto. Pertanto, nel caso delle classi di concorso per cui è previsto lo svolgimento della prova pratica, non ci saranno tre valutazione (prova scritta, prova orale e prova pratica), ma sempre due: prova scritta e prova orale.
Conseguimento abilitazione
I candidati, che superano con il punteggio minimo previsto le prove scritta (almeno 70/100) e orale (almeno 70/100), pur non rientrando tra i vincitori (ossia coloro i quali rientrano nel numero dei posti banditi) conseguono l’abilitazione all’insegnamento per la classe di concorso di partecipazione (articolo 7, comma 6, del DD 826/2021).
Quesito
In questi giorni parteciperò al concorso STEM per la classe di concorso A028. Ho capito che non vincendo il concorso, ma superando le prove, anche col minimo, si acquisisce l’abilitazione. Perfetto. Ma io che partecipo per la classe di concorso A028 dovrò fare le 3 prove: scritta, orale e di laboratorio (ovvero la prova pratica). Per ottenere l’abilitazione serve il superamento delle tre prove? Oppure è sufficiente le due di scritto ed orale?
Alla luce della disamina sopra effettuata, l’abilitazione si consegue superando la prova scritta con il punteggio minimo di 70/100 e quella orale con il punteggio minimo di 70/100. Nel caso di svolgimento della prova pratica, come sopra illustrato la commissione:
- valuta la prova pratica (punteggio massimo 100 punti);
- valuta il colloquio (punteggio massimo 100 punti);
- effettua la media aritmetica dei punteggi conseguiti nelle prove di cui ai punti 1 e 2.
Superano la prova orale i candidati che ottengono il previsto punteggio minimo di 70/100 (frutto della media del punteggio conseguito nella prova pratica e nel colloquio).
Il punteggio minimo, nel caso in esame, è previsto soltanto per la valutazione complessiva, per cui potrebbe essere possibile superare la prova orale con il punteggio di 70/100 così ottenuto: 60/100 nella prova pratica; 80/100 nel colloquio; valutazione prova orale: 60+80/2= 70.
Se alla prova pratica si dovesse conseguire 0/100 e all’orale 100/100, non si supererebbe la prova, perché non si raggiungerebbe il minimo di 70/100 nelle due prove.
Quindi in ogni caso un determinato valore deve essere attribuito anche alla prova pratica perché contribuisca a raggiungere il minimo punteggio.
Corso di preparazione al concorso ordinario materie scientifiche STEM