Concorso dirigenti scolastici, via libera del CSPI al nuovo regolamento: “Avviare al più presto la procedura”. PARERE
Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, nella seduta plenaria del 3 febbraio 2022, ha espresso il proprio parere in merito al regolamento per il nuovo concorso dirigenti scolastici.
Il CSPI ha rilevato la necessità di avviare al più presto il concorso per dirigenti scolastici, come anche quelli relativi al reclutamento di “tutte le altre figure e i profili della scuola”, considerandolo “un adempimento irrimandabile e indispensabile per assicurare la funzionalità e lo sviluppo delle scuole”
Il CSPI considera il concorso per dirigenti scolastici, al pari di quelli relativi al reclutamento di tutte le altre figure e i profili della scuola, soprattutto in questa fase, un adempimento irrimandabile e indispensabile per assicurare la funzionalità e lo sviluppo delle scuole autonome pubbliche statali, evitando, nello specifico, il ricorso alle reggenze;
Non solo: sottolinea che “l’organizzazione complessa delle istituzioni scolastiche richiede punti di vista plurimi e integrati: il management, la leadership, le relazioni, i contenuti culturali, l’ambiente e il clima, le metodologie, la crescita, la progettualità. In questo modo s’incrociano gli orizzonti della pedagogia con quelli delle teorie dell’organizzazione e della responsabilità. Le finalità che la scuola mira a promuovere nella formazione delle giovani generazioni sono oggetto della pedagogia, ma si perseguono attraverso un apparato di strumenti, azioni e risorse che sostanziano la dimensione organizzativa della scuola. La leadership scolastica richiede impegno professionale, capacità di motivare e ispirare, attraverso competenze pedagogiche e comunicative, nonché gestionali. I dirigenti scolastici ricoprono un ruolo importante nel creare collegamenti efficaci tra le diverse componenti della scuola, i diversi livelli di educazione e formazione, le famiglie, la comunità locale, con l’obiettivo comune del successo formativo degli alunni. Le capacità e le competenze sopra descritte consentono ai dirigenti scolastici di governare (non solo gestire) il processo di innovazione della scuola, se sostenute da risorse professionali e strumentali adeguate“;
Il CSPI auspica che le prove concorsuali valorizzino tali competenze di carattere pedagogico, organizzativo e gestionale;
Infine auspica, altresì, che siano preliminarmente risolte le problematiche della mobilità interregionale degli attuali dirigenti scolastici.
Il CSPI ha espresso all’unanimità parere favorevole a condizione che siano accolte le richieste di modifiche e le integrazioni proposte.