Concorso Dirigenti Scolastici: decisione TAR sorprenderà tutti, attesa nelle prossime ore. [ANTEPRIMA]
Oggi 2 luglio si sono celebrate numerose udienze relative ai ricorsi per l’ammissione alla prova orale del concorso per dirigenti scolastici.
In seguito all’autorizzazione alla notifica per pubblici proclami, concessa all’udienza del 4 giugno scorso si sono costituiti numerosi contro interessati, aderendo alle difese del MIUR ed insistendo per la legittimità dell’iter concorsuale.
In particolare l’Avvocatura – ci comunica l’Avv. Maria Rosa Altieri – in ordine allo spostamento della prova concorsuale per i soli candidati sardi ha sostenuto che “ La scelta di confermare la prova del 18 ottobre (già calendarizzata da tempo) per i candidati delle altre regioni si fonda su un bilanciamento di interessi, soprattutto dei docenti che avevano già effettuato spese e affrontato disagi per trovarsi nella sede concorsuale nel giorno prestabilito.”
Nulla è trapelato circa l’orientamento del TAR in ordine alla decisione, tuttavia il Presidente ha precisato che i ricorsi verranno decisi con sentenza breve e non con ordinanza cautelare. Ciò fa presupporre che il TAR abbia le idee chiare e che ritengo, secondo quanto prevede il codice del processo amministrativo o manifestamente infondato o manifestamente fondato.
A questo punto non si esclude nessun tipo di esito (né il rigetto dei ricorsi presentati né tantomeno una pronuncia demolitoria dell’intero concorso) anche perché il Presidente commentando le richieste degli avvocati ha precisato che la decisione che uscirà nelle prossime ore sorprenderà tutti.