Concorso dirigenti scolastici 2024: candidate in gravidanza potranno rinviare prova scritta del 30 ottobre?
Il 30 Ottobre 2024, dalle ore 14.30 alle ore 17.30, si svolgerà la prova scritta del concorso ordinario per l’assunzione dei Dirigenti scolastici. di cui al DM 13 ottobre 2022 n. 194.
La prova si terrà in un turno unico, su tutto il territorio nazionale, e interesserà gli oltre 2.000 aspiranti dirigenti che hanno superato la prova preselettiva. L’eventuale assenza nel giorno, ora e sede stabiliti, ancorché dovuta a causa di forza maggiore o a caso fortuito, comporta l’esclusione dalla procedura concorsuale.
Le candidate in gravidanza e la prova scritta del concorso Dirigenti Scolastici
Ci chiediamo quali siano le tutele che il Ministero dell’Istruzione e del Merito sta mettendo in atto per la tutela delle candidate in stato di gravidanza.
Infatti, ai sensi dell’art. 14 del DDG 2788 del 18 Dicembre 2024, trova applicazione il DPR 487 del 9 maggio 1994, così come modificato dal DPR n. 82 del 16 Giugno 2023.
L’art. 7 comma 7 della citata normativa prevede, infatti, che le Pubbliche Amministrazioni devono garantire la piena partecipazione alle prove concorsuali per le candidate che, a causa di gravidanza o allattamento, non possano rispettare il calendario stabilito nel bando.
Per queste situazioni, possono essere previste soluzioni alternative, come lo svolgimento di prove suppletive, e in ogni caso devono essere resi disponibili spazi adeguati per consentire l’allattamento.
L’obiettivo della norma è che condizioni quali gravidanza e allattamento non debbano mai compromettere la possibilità di partecipazione al concorso.
Tuttavia, le istruzioni operative fornite dal Ministero lo scorso 2 Ottobre rimandano ai singoli USR la disciplina delle indicazioni operative per consentire, esclusivamente, l’allattamento alle candidate che necessitano di appositi spazi.
Nel fornire tale indicazione, il Ministero cita l’art. 7 comma 7 del DPR 487/1994, pur senza fare esplicito riferimento alle candidate in stato di gravidanza.
La lacuna potrebbe essere una semplice svista, comunque colmabile dalle indicazioni che saranno fornite dagli USR di riferimento, chiamati altresì a disciplinare le modalità di comunicazione tempestiva sia della necessità di fruire spazi appositi per l’allattamento, sia – a nostro parere – per lo svolgimento di prove asincrone per le candidate in stato di gravidanza.
Preselettiva e suppletiva
La stessa condizione si è verificata per la prova preselettiva svolta lo scorso 23 maggio, per la quale è stata predisposta una prova suppletiva svolta lo scorso 30 luglio.
Eventuale richiesta agli USR di riferimento
Non sappiamo se allo stato attuale ci siano candidate che possano trovarsi nella condizione di non poter svolgere la prova a causa dello stato di gravidanza, ma qualora ciò dovesse verificarsi consigliamo di contattare l’Ufficio Scolastico regionale per trovare le soluzioni idonee. Ricordiamo infatti che la condizione di impossibilità allo svolgimento della prova non potrà essere dichiarata ex post, ma va anticipata nei tempi indicati dall’Ufficio stesso e con la documentazione idonea ad accertare la richiesta.
Sedi in cui si svolgerà la prova scritta
In questi giorni gli USR stanno pubblicando l’abbinamento sede – candidati e la richiesta di ausili e tempi aggiuntivi per candidati con disabilità o DSA –