Concorso dirigenti: dati dimostrano anomalie e disparità trattamento tra commissioni. Annullamento prova per tutti? [VIDEO]

Durante il convegno MIDA sul tema “Reclutamento docenti e dirigenti, mobilità docenti fase transitoria decreto legislativo 59, Diplomati Magistrale e Sfp, TFA Sostegno scuola primaria, scuola secondaria e proposte per la terza fascia delle graduatorie di istituto” abbiamo intervistato Gianni Romeo del Comitato Trasparenza e Comunicazione.
Scarsa trasparenza nella correzione delle prove scritte
Secondo Romeo, c’è stata scarsa trasparenza durante la correzione delle prove scritte, “abbiamo sviluppato analisi sui lavori. Dati rilevano l’intervento di cause esterne o speciali”.
Quali le cause?
“Per esempio le percentuali di ammessi per regione che è molto varia, dal 26,9% della Calabria al 54% Umbria. Commissioni con percentuale di ammissione del 70% altre intorno al 10%. Come se non avessero usato tutti lo stesso criterio.”
I compiti distribuiti random secondo Romeo, avrebbero dovuto abbattere la varianza. “Invece c’è una chiara disparità di trattamento”.
Date sospette
Perplessità espresse anche sui documenti del MIUR. Ad esempio il caso di compiti corretti il 23 marzo, “ma nei metafile della scheda valutazione si trova che quella scheda è stata compilata il 20 marzo”.
Quale la causa?
“Potrebbe essere che la data del computer sia sbagliata. Ma non è un caso singolo, riguarda secondo i nostri dati, 20/30 schede”.
L’articolo dell’Espresso
Già la scorsa settimana l’Espresso aveva messo in evidenza alcune anomalie nella gestione degli scritti del concorso a dirigente. Ad esempio quella dei voti conosciuti in anticipo. In Umbria, ad esempio, un giornale ha pubblicato, prima del tempo, i voti migliori. Il Ministero non ha ancora fornito i dati ufficialmente.
Per non parlare dei problemi del software o dell’ubiquità di alcuni commissari che durante la correzione delle prove si trovavano contemporaneamente in altri eventi ufficiali.
Cosa succederà
Il rischio che i tribunali chiedano di far rifare gli scritti a tutti i candidati potrebbe anche esserci. Le anomalie collezionate durante questo concorso sono tante e anche gravi. Più possibile la ripetizione dello scritto per i ricorrenti. La parola al momento è nelle mani dei giudici. Oggi si attende una ordinanza che ci darà una idea della tendenza che i giudici prenderanno nei confronti di quanto segnalato dai ricorrenti.