Concorso “Da uno sguardo: film di studentesse e studenti sulla violenza contro le donne”: candidature scuole fino al 31 marzo

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Al via la seconda edizione del concorso per studenti “Da uno sguardo: film di studentesse e studenti contro la violenza sulle donne”, promosso dal Ministero dell’istruzione e del merito, dal Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero della Cultura. Obiettivo del concorso è promuovere i valori del rispetto reciproco al fine di contrastare la violenza maschile contro le donne.

Le scuole avranno l’opportunità di presentare un prodotto audiovisivo che rifletta il punto di vista degli studenti, frutto delle loro attività di studio e analisi sul tema proposto. Tale iniziativa intende stimolare una riflessione profonda e creativa, coinvolgendo direttamente le studentesse e gli studenti nella produzione di contenuti significativi.

Le candidature sono aperte fino alle ore 18 del 31 marzo 2025.

Tipologie di prodotti audiovisivi ammessi

Il bando considera diversi formati di prodotti audiovisivi, elencati a titolo esemplificativo:

  • cortometraggi;
  • cortometraggi d’animazione;
  • video campagne di sensibilizzazione.

Queste tipologie consentono alle scuole di scegliere lo strumento più adatto per esprimere le idee e il lavoro svolto dagli studenti.

Tematiche e contenuti richiesti

Il contenuto dei prodotti audiovisivi dovrà affrontare il tema della violenza maschile contro le donne, con particolare attenzione alle ragazze, in coerenza con le indicazioni fornite dall’articolo 1 del bando. Si richiede un’analisi delle varie forme di violenza, quali:

  • violenza psicologica;
  • violenza economica;
  • violenza fisica.

Queste tematiche dovranno essere trattate in modo approfondito e consapevole, con l’obiettivo di sensibilizzare sul fenomeno.

Finalità educative

Le attività di studio preparatorie e i prodotti finali dovranno avere lo scopo di:

  • promuovere l’educazione al rispetto;
  • superare gli stereotipi di genere;
  • evidenziare l’importanza della prevenzione della violenza;
  • riflettere su dinamiche relazionali non rispettose;
  • identificare i segnali precoci di possibili situazioni di violenza.

Bando e nota

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