Concorso a cattedra. Come inserire punteggio titolo di accesso per sostegno SFP
Alcune precisazioni sul voto della specializzazione di sostegno conseguita nell'ambito di Scienze della formazione primaria Vecchio ordinamento.
Alcune precisazioni sul voto della specializzazione di sostegno conseguita nell'ambito di Scienze della formazione primaria Vecchio ordinamento.
Le precisazioni sono della Dott.ssa Maria Guarino, presidente Anief Liguria
"Come da punto A.3.1. della Tabella dei titoli valutabli allegata al bando 2016, DM 94, si specifica quanto segue:
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per il diploma di specializzazione sul sostegno per lo specifico grado di istruzione o titolo di specializzazione estero riconosciuto dal Miur per votazione maggiore o uguale a 75, si riconoscono 0 punti; per votazione maggiore a 75 si applica la formula (p-75):5 punti, arrotondati al secondo decimale dopo la virgola, dove p è il voto del titolo di abilitazione espresso in centesimi.
Altresì si specifica che:
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le specializzazioni diversamente classificate sono riportate a 100. Le eventuali frazioni di voto sono arrotondate per eccesso al voto superiore solo se pari o superiori a 0,50.
Terzo e ultimo punto:
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Qualora non sia indicato il punteggio ovvero il giudizio finale non sia quantificabile in termini numerici, sono attribuiti Punti 1,56
Considerato che l'abilitazione al sostegno di primaria e infanzia, conseguita dopo la frequenza di un semestre aggiuntivo al corso di Laurea di Laurea in SFP VO ( Decreto Ministeriale 26 maggio 1998) non presenta un giudizio numerico, in riferimento a questo ultimo sottopunto della tabella, sono attribuiti 1, 56 punti."
L'alternativa – aggiunge la redazione di OS.it sarebbe quella di inserire il punteggio del voto di laurea, qualora più favorevole in termini di punteggio, ma precisiamo che al momento manca una specifica FAQ ministeriale in merito.
Il sindacato Anief inoltre dopo aver analizzato la tabella di valutazione dei titoli per il prossimo concorso a cattedra, comunica che il servizio svolto da precari deve essere tutto valutato, come avviene per le GaE.
Deve essere, pertanto, valutato anche il servizio prestato per 180 giorni non consecutivi su posti di sostegno o su altra classe di concorso. A tal fine, il giovane sindacato si rivolgerà ancora una volta ai giudizi per tutelare i diritti dei docenti interessati. Leggi tutto