Concorso a cattedra straordinario: quali possibili novità

Giorno 4 marzo atteso il parere del CSPI sulle bozze di decreti e bandi per l’avvio dei concorsi a cattedra per la secondaria, infanzia e primaria. I nodi da sciogliere sui concorsi riguardano quasi esclusivamente il concorso straordinario per le secondarie.
Le richieste dei sindacati
Ricordiamo che il tavolo tra sindacati e Ministero ha visto una atmosfera tesa su alcune delle richiesta da parte dei primi.
Vi riassumiamo tali richieste che riguardavano in particolare il concorso straordinario:
- Requisiti di accesso: chiarire che i docenti con 3 anni di servizio su sostegno senza specializzazione possono partecipare al concorso straordinario per la classe di concorso da cui sono stati chiamati avendone titolo
- Pubblicazione della banca dati dei quesiti
- Punteggio prova scritta: massimo 30 punti. Valutazione dei titoli: massimo 70 punti (di cui 50 ai servizi come nel concorso straordinario per la scuola primaria e dell’infanzia). La proposta non inficia la selettività della prova che è superata comunque solo da chi ottiene 7/10
- Attribuire 5 punti per ogni anno di servizio
- Ridurre il numero dei quesiti e aumentare il tempo a disposizione
Valutazione degli anni di servizio svolti su sostegno nella procedura concorsuale della classe di concorso - Chiarire che gli specializzati/specializzandi su sostegno possono partecipare al concorso straordinario anche se i servizi relativi a posto di sostegno afferiscono a un ordine di scuola diverso
- Riconoscere il servizio svolto sulla materia alternativa alla religione cattolica come valido ai fini della partecipazione al concorso, relativamente alla classe di concorso da cui gli insegnanti sono stati nominati
- Ridurre il numero dei componenti delle commissioni prevedendo l’esonero dal servizio per i componenti
- Prevedere la tabella di corrispondenza del titolo di abilitazione su più classi di concorso a cascata
Parere CSPI giorno 4 Marzo
Giorno 4 siamo in attesa del parere del CSPI che potrebbe recepire quelle che sono state le richieste dei sindacati e presentare il conto al Ministero chiedendo delle modifiche rispetto alle bozze presentate. Ricordiamo che il parere è obbligatorio ma non vincolante, per cui non appena ricevuto, il Ministero deciderà cosa accogliere e cosa no delle osservazioni.
No a batteria
Lo stesso Ministro ha anticipato che sarà valutata la richiesta del CSPI e
Ministero valuterà, “leggeremo il parere, – ha detto il Ministro – e valuteremo se apportare le eventuali modifiche richieste. Poi usciranno in Gazzetta”. Ma sulla fornitura della batteria di test per la prova d’esame è stata categorica, “Non possiamo dare in anticipo le domande e le risposte dell’unica prova che sarà fatta. La banca dati si fornisce per la prova pre-selettiva ma non è questo il caso”.
Dopo il parere del CSPI, probabilmente il Ministero convocherà i sindacati per l’informativa definitiva. Ultimo passaggio la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Cosa conterrà il bando
Il bando in attesa conterrà:
- i posti disponibili per le immissioni in ruolo in ciascuna regione e per ogni classe di concorso e tipologia di posto;
- i termini e le modalità di presentazione delle domande di partecipazione;
la composizione di un comitato tecnico-scientifico incaricato di predisporre e validare – sulla base del programma di esame – i quesiti a riposta multipla per la prova scritta. - la composizione delle commissioni di valutazione
- i titoli valutabili e il punteggio ad essi attribuibile ai fini della procedura per l’immissione in ruolo;
- l’ammontare dei diritti di segreteria (tassa per la partecipazione)
Concorso a cattedra ordinario secondaria di I e II grado online
Concorso straordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado