Concorso 2024, candidati non possono conoscere voto prova pratica prima di prova orale e viceversa. Accesso agli atti rinviato a procedura conclusa
Concorso secondaria di cui al DDG n. 2575/2023: per tante classi di concorso sono in corso di svolgimento le prove pratiche e le prove orali, due momenti distinti di una prova unica. Il risultato finale sarà infatti un unico voto che determinerà il superamento o meno della prova e quindi la speranza di poter accedere alla graduatoria di merito per i posti banditi.
Prova pratica e prova orale due momenti di una prova “unica”
Abbiamo messo in rilievo come il concorso segua un andamento diverso, determinato dalla commissione della singola classe di concorso e dal numero dei candidati che hanno superato la prova scritta.
Alcune commissioni convocano prima per prova orale e poi pratica, altre viceversa. In ogni caso i candidati hanno diritto a svolgere entrambe le prove, indipendentemente dall’esito di ciascuna.
Non esiste infatti un voto “parziale” che venga comunicato al candidato.
Se la commissione stabilisce prima prova pratica e poi prova orale, assegna alla prova pratica un voto ma non lo comunica ai candidati. Indipendentemente dal fatto che anche con il massimo voto nella prova orale il candidato potrà superare o meno la prova, il candidato dovrà essere convocato per il prosieguo della prova.
Il voto finale è la media aritmetica dei punteggi di prova pratica + prova orale.
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Accesso agli atti rinviato a conclusione della procedura
L’USR Sardegna ha pubblicato un Avviso con il quale rigetta le istanze di accesso agli atti finora formulate, sia per assicurare il più celere svolgimento della procedura sia per evitare duplicazioni di istanze che diversamente si riscontrerebbero anche alla luce degli ulteriori atti adottati nel prosieguo della procedura e suscettibili di costituire oggetto di interesse per uno stesso candidato.
Tale differimento risulta ancora più necessario in relazione alle classi di concorso per le quali è prevista la prova pratica, laddove l’istanza sia prodotta al fine di accedere agli atti relativi alla valutazione di quest’ultima nelle more dello svolgimento della prova orale (caratterizzata dal colloquio finalizzato alla verifica delle competenze del candidato e dalla lezione simulata) o viceversa.
Si rammenta, infatti, che ai sensi dell’art. 7, comma 4, del D.M. 205/2023, la prova pratica viene svolta nell’ambito della prova orale e che ai sensi dell’art. 8, comma 4 del citato D.M. 205, il
punteggio della prova orale è determinato dalla media aritmetica delle valutazioni conseguite dai candidati con la prova pratica e la prova orale.
L’avviso dell’USR Sardegna del 23 maggio 2024 –