Concorso 2018, acquisizioni 24 CFU: boom di iscrizioni. Candidati ingegneri e architetti di oltre 50 anni

Il D.lgs. n. 59/2017, come riferito in diversi nostri articoli, ha definito il nuovo percorso per diventare insegnante nella scuola secondaria di primo e secondo grado.
NUOVO PERCORSO PER DIVENTARE DOCENTI
Sulla base del nuovo sistema, gli aspiranti docenti devono partecipare al concorso, superato il quale seguire e superare il percorso triennale FIT, al termine del quale saranno assunti in ruolo.
I requisiti per accedere al concorso sono costituiti da: laurea e 24 CFU nelle discipline antro-psico-pedagogiche.
ACQUISIZIONE DEI 24 CFU
Gli Atenei si sono già attivati a fine di far acquisire agli aspiranti docenti i 24 CFU, che possono essere conseguiti in:
- forma curricolare: crediti corrispondenti ad attività formative inserite nel piano di studi del corso di laurea o laurea magistrale ovvero di I e II livello dell’interessato;
- forma aggiuntiva: crediti corrispondenti ad attività formative svolte in forma aggiuntiva rispetto a quelle previste dal piano di studi del corso di laurea o laurea magistrale ovvero di I e II livello dell’interessato;
- forma extra curricolare: crediti conseguiti da chi è già laureato, quindi in seguito ad attività formative svolte presso istituzioni universitarie o accademiche senza essere iscritti ad un corso di studi.
BOOM DI ISCRIZIONI
Come stanno andando le immatricolazioni per l’acquisizione dei suddetti crediti? Possiamo rispondere a gonfie vele.
Avevamo già riferito sul boom delle iscrizioni in: 24 CFU concorso 2018. Boom di iscrizioni alle Università
Quanto riferito nel succitato articolo è confermato dalle iscrizioni all’Università di Parma, come riferisce “La Gazzetta di Parma“.
Nel succitato Ateneo, infatti, si sono iscritti 1200 candidati e il primo corso, quello di Antropologia, è già partito, mentre gli altri relativo all’ambito pedagogico e psicologico, partiranno a breve.
I tempi per il conseguimento dei 24 CFU sono pari ad un semestre – come afferma il rettore dell’Università di Parma – ma i candidati si affrettano in quanto non conoscono con certezza quando uscirà il bando di concorso.
I CANDIDATI
Un dato da evidenziare è che ai corsi si sono iscritti aspiranti docenti di oltre 50 anni, architetti, ingegneri e odontoiatri, a testimonianza della situazione lavorativa e del desiderio di quella stabilità che può offrire la Scuola.