Concorsi scuola ordinario, aule ancore non pronte. Proroga al 26 marzo del censimento e collaudo. NOTA

Il Ministero dell’Istruzione ha inviato nei giorni scorsi una nota alle sedi periferiche relativa all’avvio del censimento aule informatizzate per la gestione delle procedure concorsuali per il reclutamento del personale scolastico.
L’Amministrazione Centrale ha comunicato l’ulteriore proroga dei termini, fino alla data del 26 marzo 2021, delle operazioni di censimento delle aule informatizzate e di collaudo delle postazioni rilevate in ciascuna aula, per i concorsi ordinari della scuola dell’infanzia e primaria (DD. n. 498 del 21.04.20) e scuola secondaria di primo e secondo grado (DD. n. 499 del 21.04.20 e successive modifiche e integrazioni apportate con DD. n. 649 del 3.06.20 e DD. n. 749 del 1.07.20).
Concorso ordinario in ritardo?
Una proroga che non cambia nulla a livello organizzativo, dal momento che la precedente scadenza era fissata al 26 febbraio ma nessuno si sarebbe aspettato lo svolgimento della prova preselettiva durante questo mese.
Certamente la proroga si rende necessaria perché la prova preselettiva dei concorsi ordinari necessità di misure di sicurezza particolarmente stringenti per l’elevato numero di partecipanti alla stessa sessione e dunque necessario avere a disposizione anche un numero di aule superiore a quello che poi andrà effettivamente utilizzato.
Chi svolge la prova preselettiva
il Ministero non ha ancora comunicato dati ufficiali. Solo alcuni USR hanno anticipato dei dati.
In ogni caso si tratta di una selezione non conclusa per l’avvio dell’anno scolastico 2021/22.