Concorsi scuola, iter va avanti. Adesso il parere del CSPI, ma mancano ancora numeri per classe di concorso e regioni
Concorsi scuola: la rottura tra Miur e sindacati non fermerà l’iter delle procedure, se vorrà rispettare l’annuncio di pubblicazione entro fine febbraio.
Il Ministero dovrà tenere conto del tavolo tecnico con i sindacati e modificare le bozze con i punti sui quali è stato raggiunto un accordo.
Qui tutti i no e i sì alle richieste dei sindacati
Il testo potrà così essere trasmesso al CSPI (Consiglio Superiore Pubblica Istruzione), che formulerà il proprio parere.
Il parere è obbligatorio ma non vincolante, per cui non appena ricevuto, il Ministero deciderà cosa accogliere e cosa no delle osservazioni.
Nel frattempo il gestore del sistema informatico dovrebbe aver completato l’elaborazione dei dati per la la distribuzione dei posti tra classi di concorso e regioni.
Ricordiamo che si sta parlando di tre concorsi:
- bando di concorso straordinario secondaria I e II grado, procedura per il ruolo Qui i requisiti
- bando di concorso ordinario secondaria I e II grado Qui i requisiti
- bando di concorso infanzia e primaria Qui i requisiti
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Concorso straordinario secondaria
Gli altri concorsi, attesi sempre il 2020, cioè la procedura per i docenti che partecipano al concorso straordinario solo ai fini abilitanti e il concorso per insegnanti di religione cattolica saranno banditi successivamente.
Dopo il parere del CSPI, probabilmente il Ministero convocherà i sindacati per l’informativa definitiva. Ultimo passaggio la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Cosa conterrà il bando del concorso straordinario secondaria
- i posti disponibili per le immissioni in ruolo in ciascuna regione e per ogni classe di concorso e tipologia di posto;
- i termini e le modalità di presentazione delle domande di partecipazione;
- la composizione di un comitato tecnico-scientifico incaricato di predisporre e validare – sulla base del programma di esame – i quesiti a riposta multipla per la prova scritta.
- la composizione delle commissioni di valutazione
- i titoli valutabili e il punteggio ad essi attribuibile ai fini della procedura per l’immissione in ruolo;
- l’ammontare dei diritti di segreteria (tassa per la partecipazione)
Probabilmente la tassa di partecipazione sarà distinta in due momenti: una tassa per la partecipazione alla prova scritta e una seconda tassa, per la prova orale.
La prima dovrebbe essere di circa 10 euro, la seconda di 14.
L’ammontare esatto sarà comunicato nel bando.