Concorsi scuola docenti saranno banditi presto. Azzolina: prove pensate per fine maggio inizi giugno

WhatsApp
Telegram

Questa la timeline che il Ministero dell’Istruzione ha pensato per i concorsi docenti, emergenza coronavirus permettendo. 

La Ministra Azzolina, durante la diretta Facebook di ieri ha affermato

Le prove concorsuali saranno sospese per i prossimi 60 giorni. Tanto il Ministero dell’istruzione non aveva intenzione di fare prove concorsuali nei prossimi 60 giorni, le avevamo pensate per fine maggio inizi giugno. Vedremo quale sarà lo scenario epidemiologico. Quindi i concorsi saranno banditi presto. Abbiamo bisogno di assumere i precari a settembre

E’ stato il Decreto “cura Italia” del 16 marzo 2020 a sospendere le prove concorsuali per 60 giorni.

Il Ministero non aveva in programma svolgimento di prove per questo periodo, dal momento che la pubblicazione dei bandi ha subìto un ritardo a causa del mancato parere del CSPI che non si è riunito nè il 4 marzo nè il 12 per l’emergenza Coronavirus.

Secondo quanto indicato nel Decreto Milleproroghe 2020,  i bandi dovranno essere emanati entro il 30 aprile 2020.

E questo, se il CSPI riuscirà a far pervenire il suo parere, si potrà fare.

Lo svolgimento concreto delle prove però non potrà essere posto prima di fine maggio – inizi giugno.

I docenti sono in attesa di tre concorsi:

  1. concorso ordinario scuola secondaria di primo e secondo grado
  2. concorso straordinario scuola secondaria di primo e secondo grado
  3. concorso ordinario infanzia e primaria

I requisiti di accesso

Concorso straordinario secondaria

Concorso ordinario secondaria 

Concorso infanzia e primaria

A questi si aggiunge il concorso straordinario solo per il conseguimento dell’abilitazione disciplinare

I CORSI DI PREPARAZIONE DI ORIZZONTE SCUOLA FORMAZIONE

Concorso straordinario secondaria

Concorso ordinario secondaria

Concorso infanzia e primaria

WhatsApp
Telegram

“Apprendimento innovativo”, un nuovo ambiente che permette al docente di creare un’aula virtuale a partire da una biblioteca didattica di contenuti immersivi. Cosa significa?