Concorsi scuola docenti, pronti quattro bandi. Ministero informerà i sindacati mercoledì 15 aprile

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Concorsi scuola docenti: il Ministero ha convocato i sindacati FLCGIl, CISL, UIL, SNALS e Gilda mercoledì 15 aprile in videoconferenza. 

La riunione si svolge per una informativa sui bandi di concorso e i relativi decreti ministeriali.

I bandi di concorso sono quattro 

  • bando di concorso straordinario secondaria I e II grado, procedura per il ruolo Qui i requisiti
  • bando di concorso ordinario secondaria I  e II grado Qui i requisiti
  • bando di concorso infanzia e primaria Qui i requisiti
  • bando di concorso straordinario secondaria I e II grado, procedura per l’abilitazione (quest’ultimo non sappiamo se rientrerà nel “pacchetto”).

I CORSI DI PREPARAZIONE DI ORIZZONTE SCUOLA FORMAZIONE

Concorso straordinario secondaria

Concorso ordinario secondaria

Concorso infanzia e primaria

Sì bandi, no prove

Ricordiamo che il termine ultimo per la pubblicazione dei bandi è stato individuato dal Decreto Milleproroghe nel 30 aprile 2020.

Bisognerà però tenere conto anche dell’emergenza sanitaria nazionale, per cui non sarà possibile svolgere le prove  in presenza.

I rilievi del CSPI

Ricordiamo che il CSPI- il cui parere è regolato dal nuovo Decreto 22/20 del 9 aprile – si è espresso solo sul bando di concorso straordinario procedura per l’abilitazione, anche se i rilievi possono essere estesi anche agli altri bandi:

Il CSPI ha auspicato una riflessione da parte del Ministero in merito alla possibilità di assumere procedure concorsuali le più semplificate possibili, che tengano conto essenzialmente del periodo di servizio già prestato e delle esperienze culturali e professionali possedute dai
docenti.

Nel merito del provvdimento le criticità riguardano

  •  l’esclusione dall’accesso alla procedura del personale che abbia maturato i tre anni di servizio sul sostegno, senza il possesso del titolo specifico, e che chieda di partecipare alla selezione per la classe di concorso per cui ha titolo, ove non abbia almeno svolto un anno di servizio per quella specifica classe, per cui si auspica una rilettura della legge
  •  l’acquisizione di un punteggio minimo di sette decimi o equivalenti ai fini del superamento della prova scritta. Soglia che risulta particolarmente elevata considerato che la finalità di questa procedura straordinaria è quella di accertare un livello di preparazione idoneo, acquisito attraverso l’esperienza professionale maturata.
  • la difficoltà oggettiva della prova concorsuale stante la vastità delle tematiche e dei contenuti proposti che non sembrano congruenti con una procedura straordinaria e soprattutto difficilmente valutabili con una prova computer based.

Il parere del CSPI sulla bozza del decreto per il concorso straordinario secondaria, procedura per l’abilitazione

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