Concorsi scuola ci saranno, Ministro Dadone rassicura “via ai concorsi, orali in video-conferenza. Dimezzeremo durata.”

In un video su FaceBook, il Ministro della PA, Fabiana Dadone annuncia che per tutta la PA sono previste 36mila nuove leve tra scuola, sanità e giustizia.
Inoltre, l’obiettivo è di dimezzare la durata media di un corso, portandolo da 18 a 8 mesi. Le prove saranno dislocate sul territorio e digitalizzate dalla A alla Z.
Per quanto riguarda il concorso scuola, in particolare per il Concorso straordinario, le prove sono già computer based, verranno utilizzate le sedi scolastiche con partecipanti contigentati e con molta probabilità, anche se si concorrerà per una regione diversa dalla propria, la prova sarà svolta nella sede di residenza.
La Dadone, in termini più generali, ha parlato di una profonda trasformazione dei concorsi che non prevederanno più maxi-aule, e con orali in video-conferenza.
Un progetto che ancora deve trovare una quadra e, soprattutto, un acclimatamento alle latitudini del mondo della scuola, che ha sempre avuto una certa autonomia e differenziazione rispetto agli altri comparti della Pubblica Amministrazione.