Concorsi scuola: aumenteranno i compensi di docenti e Dirigenti delle commissioni ma non è previsto l’esonero dal servizio
Nel corso dell’incontro di inizio anno scolastico tra il Ministro Valditara e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali è stata confermata la disposizione del decreto PA bis, che aumenta il compenso per docenti e Dirigenti scolastici che fanno parte delle commissioni giudicatrici dei concorsi scuola.
È stata infine confermata dal Ministro la volontà di aumentare i compensi per le commissioni giudicatrici dei concorsi per incentivare la partecipazione da parte dei docenti e dei dirigenti scolastici.
La norma è inserita nell’art. 20 del cosiddetto Decreto PA bis DECRETO-LEGGE 22 giugno 2023, n. 75.
“4. Con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono determinati, anche in deroga all’articolo 6, comma 3, del decretolegge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, i compensi da corrispondere al presidente, ai membri e al segretario delle commissioni esaminatrici dei concorsi pubblici banditi dal Ministero dell’istruzione e del merito per il reclutamento del personale dirigenziale, docente ed ATA delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, nonché al personale addetto alla vigilanza delle medesime prove concorsuali e al referente informatico d’aula in caso di procedure informatizzate, nonché gli ulteriori compensi premiali a favore dei membri delle commissioni dei concorsi connessi all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza e al conseguimento del target PNRR M4C1-14 al fine di assicurare la conclusione delle operazioni concorsuali nelle tempistiche stabiliti dal Piano medesimo. All’attuazione del presente comma si provvede nei limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
5. L’onere complessivo per ogni procedura concorsuale derivante dalla revisione dei compensi prevista dal comma 4 non deve superare quello determinato in applicazione delle disposizioni vigenti.”
Non sappiamo ancora come si declinerà nel concreto questo aumento.
Già in questi giorni, fino al 27 settembre, è aperta la procedura di candidatura per far parte delle commissioni giudicatrici per il concorso ed. motoria alla primaria.
E nelle prossime settimane è atteso il bando per un nuovo concorso docenti, per circa 30 – 40 mila posti. Occorreranno quindi moltissime commissioni e incentivare la partecipazione di docenti e Dirigenti Scolastici.
Escluso l’esonero dal servizio
Come sempre la partecipazione alla commissione giudicatrice del concorso non comporta l’esonero dal servizio.
Le commissioni si riuniscono quando tutti i componenti sono liberi da esigenze di servizio, rendendo spesso lunga la procedura per motivi organizzativi.