Concorsi scuola 2023, come funziona la riserva del 30% per chi ha 3 anni di servizio [VIDEO]

Concorso docenti 2023 al via: pubblicati i bandi delle procedure per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria. I bandi prevedono anche una riserva di posti del 30% destinata ai docenti con 3 anni di servizio a specifiche condizioni, di cui trattiamo in questo articolo.
Su questo punto alcuni candidati ancora hanno dubbi e non hanno compreso appieno come funziona la riserva. A provare a fare chiarezza Manuela Pascarella, della segreteria nazionale della Flc Cgil, che durante il Question Time in diretta su OS TV ha risposto ad un quesito ad hoc.
Pascarella spiega che si tratta di “una riserva stabilita in quota percentuale del 30%, quindi su 10 posti messi a bando, 3 vanno a chi ha il requisito dei 3 anni di servizio“, spiega la sindacalista.
“Per cui – prosegue – si fa la graduatoria generale di merito, con i primi 7 posti, e la graduatoria dei primi 3 classificati con i 3 anni di servizio“.
Quindi, per accedere alla riserva del 30% – aggiungiamo noi- bisogna
- superare, con il punteggio almeno minimo, le prove previste dal concorso
Superate le prove ci si potrebbe collocare oltre quel numero 10 dei posti a bando del nostro esempio. E quindi non rientrare tra i vincitori. Ma 3 di quei 10 posti sono riservati ai “precari storici”.
I 3 posti devono essere coperti da chi ha il requisito dei 3 anni ai fini della riserva.
E dunque se il numero viene coperto da chi è già vincitore tra i 10 ok, altrimenti si scorre fino a coprire la quota riservata dei posti.
Di conseguenza il valore “totale” del superamento del concorso non deve essere guardato in sè dal punto di vista solo numerico (punteggio in 250esimi) ma anche il valore che questo assume nella singola graduatoria.
Se non si è in possesso dei 3 anni di servizio per accedere alla quota di riserva, i posti a disposizione sono quelli totali – meno quelli riservati. Quelli riservati tornano nuovamente disponibili solo se non coperti.
Allo stesso modo però chi è in possesso dei tre anni di servizio non può conoscere quanti altri candidati vantano lo stesso vantaggio e quanti supereranno le prove, in ogni caso quindi l’obiettivo principale è quello di superare il concorso con il massimo punteggio.
E questo vale per tutti.
PS. Ci sono tanti altri fattori che determinano la graduatoria e l’assunzione (la riserva dei posti per categorie protette, la preferenza di genere a parità di punteggio), per cui come già detto la riserva del 30% è una parte di una graduatoria complessa e delicata nei meccanismi.
Vuoi prepararti con noi?
La nostra offerta formativa
ASCOLTA LA RISPOSTA DI MANUELA PASCARELLA AL MINUTO 07:19
TUTTE LE RISPOSTE
Il bando prevede 20.575 posti suddivisi per regione e classe di concorso. All’interno della tabella è già prevista la RISERVA di posti pari al 30%, secondo quanto disposto dall’articolo 59, comma 10-bis, del DL n. 73/2021, convertito in legge n. 106/2021.
Nello specifico:
- è prevista una riserva di posti, pari al 30%, nei bandi pubblicati a decorrere dell’entra in vigore della succitata legge n. 106/2021;
- la riserva del 30% si applica per ciascuna regione, classe di concorso e tipologia di posto;
- sono beneficiari della riserva gli aspiranti che, entro il termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, abbiano svolto presso le scuole statali un servizio di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, nei dieci anni precedenti (si va indietro al 2013/14)
- uno dei tre anni di servizio deve essere specifico, ossia svolto per la classe di concorso o tipologia di posto per cui si partecipa al concorso e si beneficia della riserva;
- è valido solo il servizio nelle scuole statali;
- i tre anni scolastici si computano secondo quanto previsto dall’art. 11/14 della legge n. 124/99;
- la riserva vale in una sola regione;
- la percentuale di posti riservati si calcola con arrotondamento per difetto;
- la riserva si applica, solo se il numero di posti banditi per ciascuna regione, classe di concorso o tipologia di posto sia pari o superiore a quattro.