Concorsi ordinari semplificati: prova scritta e orale, requisiti, assunzioni da GPD (ex GPS). Le proposte Anief
Si è svolto nel pomeriggio del 19 aprile l’incontro tra sindacati e ministero dell’Istruzione sul reclutamento del personale docente. Anief porta sul tavolo le proprie proposte premettendo la necessità di aver tutto il personale assunto il 1 settembre e che sia ripristinato il doppio canale di reclutamento con il 50% dei posti da procedure selettive per tutti gli idonei e per l’altro 50% dei posti da procedure valutative di titoli e servizi.
Ecco in sintesi la proposta:
Concorsi ordinari semplificati
A tali concorsi deve essere garantita la partecipazione anche al personale già di ruolo nella specifica classe di concorso.
I concorsi prevedono un punteggio su base 100 con l’attribuzione di massimo 40 punti per la prova scritta, ulteriori 40
punti per la prova orale e 20 punti per i titoli (specifiche sulla soglia di superamento delle prove sono indicate nella specifica sezione). Tutti i candidati che superano ogni prova con il punteggio della sufficienza sono inseriti nelle graduatorie di merito.
Tutti gli idonei inseriti nelle GM non in possesso dell’abilitazione specifica devono frequentare un corso gratuito universitario sul modello dei passati TFA annuale, a distanza, con esame finale e conferma dei ruoli dopo la valutazione positiva del tirocinio svolto durante l’anno di prova.
Requisiti
a) Scuola Infanzia e Primaria
Ai concorsi ordinari per la scuola Infanzia e Primaria accederanno i soggetti in possesso di abilitazione specifica all’insegnamento conseguita con Diploma Magistrale ante 2001/2002 o laurea in Scienze della Formazione Primaria.
b) Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado
Ai concorsi ordinari per la Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado accederanno i soggetti in possesso del titolo di abilitazione specifica all’insegnamento, comunque conseguita ovvero, ove non in possesso,
1) per le classi di concorso di cui alla tabella A dell’Ordinamento classi di concorso, possesso del titolo di studio,
comprensivo dei CFU/CFA o esami aggiuntivi ed eventuali titoli aggiuntivi previsti dalla normativa vigente per la
specifica classe di concorso, e di uno dei seguenti requisiti:
a) possesso dei titoli di cui all’articolo 5, comma 1, lettera b), del D.lgs 59/17 (24 CFU)
b) abilitazione specifica su altra classe di concorso o per altro grado, ai sensi dell’articolo 5, comma 4-bis, del D.lgs 59/2017;
2) per le classi di concorso di cui alla tabella B dell’Ordinamento classi di concorso, possesso del titolo di studio
(diploma ITP) ed eventuali titoli aggiuntivi previsti dalla normativa vigente per la specifica classe di concorso.
c) IRC
Ai concorsi ordinari per l’insegnamento di Religione Cattolica accederanno i soggetti in possesso dell’idoneità
diocesana
Prova Scritta Concorsi Ordinari
Test di 40 quesiti computer based cui rispondere entro il termine massimo di un'ora su contenuti disciplinari (30
quesiti) e legislazione scolastica (10 quesiti).
Sarà attribuito un punto per ogni risposta esatta. La soglia per il superamento della prova scritta è fissata al
raggiungimento di almeno 24/40 (Soglia della sufficienza). La prova pratica, ove prevista, attribuirà un punteggio di ulteriori 40 punti e sarà svolta da tutti i candidati a prescindere dall’esito della prova scritta. Si procederà all’attribuzione del punteggio relativo alle prove scritte attraverso la media delle due prove. Il candidato che avrà raggiunto una media di almeno 24/40 tra prova scritta e pratica, accederà alla prova orale.
Prova orale Concorsi Ordinari
La prova orale, cui accederanno tutti i candidati che hanno ottenuto il punteggio di almeno 24/40 nella prova scritta,
consisterà nella simulazione di una lezione in classe. Alla prova orale saranno attribuiti ulteriori 40 punti. Supera la
prova orale il candidato che ottiene almeno 24/40 (Soglia della sufficienza).
La prova orale, stante il perdurare della pandemia, potrà essere svolta in modalità a distanza.
Nella prova orale la commissione accerta la capacità del candidato di comprensione e conversazione in lingua inglese o altra lingua comunitaria almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Il raggiungimento della sufficienza nella prova orale di lingua inglese per la scuola Primaria comporta l’idoneità del candidato allo specifico tipo posto.
Anief propone infine la trasformazione delle GPS in GPD (Graduatorie Provinciali Docenti), in modo da renderle utili anche per le immissioni in ruolo oltre al conferimento delle supplenze.
Le GPD dovranno essere suddivise in:
PRIMA FASCIA: riservata al personale abilitato, incluso, ovviamente, Diploma Magistrale conseguito ante 2001/2002
e diploma ITP.
– SECONDA FASCIA: personale con titolo di studio valido per l’insegnamento con almeno due anni di servizio e i 24
CFU.
– TERZA FASCIA: personale con titolo di studio valido per l’insegnamento e i 24 CFU.